Archiviata la seconda infornata di inquilini, il Grande Fratello 2023 è ufficialmente iniziato e ieri sera con la terza puntata siamo entrati nel vivo delle dinamiche. Purtroppo, a metà. Dopo un inizio che ha fatto sognare i nostalgici delle edizioni condotte da Barbara D’Urso e Alessia Marcuzzi, ecco che si è tornati alla triste realtà: minuti e minuti inutilmente spesi per racconti di storie che interessano a pochi, stando al netto calo degli ascolti, e sorprese pressoché inutili, considerando che i concorrenti hanno salutato i cari al più dieci giorni fa. Per fortuna le signore della Casa più spiata d’Italia, alcune s’intende, hanno servito succulente discussioni e un po’ di pepe.
Grande Fratello pagelle terza puntata: Beatrice Luzzi salva la serata
Pronti via, ecco che arrivano i primi scontri al femminile. Protagoniste assolute le più navigate Grecia Colmenares, Beatrice Luzzi e Rosy Chin, con le più giovani colleghe a soccombere sotto i colpi delle veterane. Grecia (voto 9) in particolare tra una pedicure e un acuto ha mandato in tilt Letizia (voto 5), aspirante drama queen, ma senza la lingua biforcuta delle inquiline già citate. Basta davvero un urlo in piena notte a scatenare un pianto degno di una tragedia greca?
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Grecia Colmenares – Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy
Tra Beatrice Luzzi e Rosy Chin, chi la spunterà?
Altro scontro da popcorn quello tra Rosy Chin e Beatrice Luzzi. L’attrice dai capelli rosso fuoco è la villain che non sapevamo di meritare. Con una calma da far invidia ha spento la teatralità della cuoca, facendola scendere da un piedistallo su cui era salita da sola. La stessa Beatrice (voto 10) poco più tardi si è tuffata in una nuova dinamica da non sottovalutare, nominando il wannabe guru Massimiliano Varrese, che per il momento non sta convincendo i più (voto 5).
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Tornando a Rosy Chin, il pensiero corre alla soap opera peggio recitata della storia The Lady. Ecco, se Lory Del Santo volesse regalarci una nuova stagione della sua opera più famosa dovrebbe pensare a lei, una novella Madre Teresa di Calcutta, che – citiamo testualmente – si toglie il cibo dalla bocca e mangia come un uccellino. Magna serena direbbe qualcuno e non ci sentiamo di dissentire. Questo vittimismo non la porterà lontana. Rosy, puoi fare di più (voto 4).
Foto: Ufficio Stampa Endeml Shine Italy
Il momento lacrimuccia della serata è toccato al buon Alex Schwazer (voto 6), che ha ripercorso il dramma vissuto dall’assunzione delle sostanze dopanti, fino alla rinascita – parziale – resa possibile dall’incontro della moglie Kathrin. Tutto bello, tutto giusto, peccato che il programma sia iniziato da una settimana, dunque la sorpresa è parsa quantomeno prematura. Nota positiva, l’eliminazione delle barriere e delle distanze nelle reunion con i cari.
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In risalita Giselda, che ha smontato i castelli d’aria di Paolo il macellaio (voto 3), convinto di avere la giovane veneta ai suoi piedi. Lei, intesa l’antifona, ci ha messo poco a fare chiarezza: il suo cuore batte solo per Mauro Corona. Che il triangolo con Bianca Berlinguer ci stia per regalare l’episodio crossover più improbabile della storia? Lo scopriremo, ma intanto ci godiamo la versione più spontanea e ironica di Giselda (voto 7), a discapito della piccola fiammiferaia che abbiamo visto durante le prime due puntate.
Giselda e Paolo – Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy
