La conferenza stampa, il giorno dopo: un appuntamento fisso per i finalisti di X Factor, che per la prima volta si affacciano in quel tritacarne che è l’esposizione mediatica. Lo capisce subito Sarafine, che scherza: “Devo imparare ad essere più concisa adesso, mi sa”. L’atmosfera che si respira però è quella festosa e scanzonata che ha accompagnato i concorrenti di X Factor 2023 durante tutta questa edizione, fin dagli Home Visit. Il legame che si è creato tra i ragazzi si percepisce, ed è reale. Lo confermano anche loro, che ammettono: “È stato bellissimo, abbiamo vissuto tutto questo tutti insieme appassionatamente. Non abbiamo mai sentito la competizione, è stato bello condividere questa situazione noi quattro insieme”.
X Factor 2023, le pagelle della Finale: trionfa a sorpresa Sarafine (9)
X Factor 2023, la vincitrice Sarafine e la sua vita precedente
Un po’ a sorpresa, nella finalissima, ha trionfato Sarafine. A ben vedere la cantante e producer non era mai andata al ballottaggio: segno che al pubblico è piaciuta fin da subito. La sua voce, ma soprattutto la sua capacità di creare musica, di plasmarla e di interpretarla, ha fatto sì che anche un genere meno mainstream come il suo abbia fatto breccia nel cuore del pubblico, imprimendo una svolta inaspettata al suo percorso. Parlando della sua vita precedente, infatti, Sarafine ha raccontato di una profonda insoddisfazione, ma anche di chiusura emotiva e solitudine: “Ho studiato Economia Aziendale a Cosenza, ma non avevo molto chiaro ancora cosa fare nella vita. Poi mi sono trasferita in Lussemburgo e a seguire in Belgio, mi occupavo di transfer pricing ma quel lavoro non mi ha mai soddisfatta. Mi giustificavo dicendo che mi serviva per avere una stabilità emotiva, per comprare una casa e avere dei figli”.
Eppure le cose non andavano nel verso giusto: “Iniziavo a provare frustrazione e invidia, ero sempre più chiusa in me stessa e sola. Me ne sono fregata del tempo e degli anni e del fatto che io avessi delle aspettative sulla mia vita di adesso, come avere dei figli e una famiglia. Non ho fatto tutto da sola, ho anche cercato dei tutorial su YouTube sul come cambiare vita (ride). Però avevo la fortuna di sapere che cosa mi piaceva”. E infatti Sarafine nel lockdown del 2020 ha iniziato ad acquistare alcuni strumenti elettronici, ha frequentato un corso per la produzione ed è arrivata infine qualche mese fa a lasciare il lavoro e iscriversi ad X Factor. Una scommessa che ad oggi si può dire vinta, e che le spalanca le porte verso il futuro. Una collaborazione a cui ambisce? Tra gli altri, quella con Dardust, forse il più talentuoso e famoso produttore della scena musicale italiana. “Però prima devo capire bene che cosa faccio io”, precisa, “ci ho messo tanto a prendermi la responsabilità della mia vita, non credo di essere un simbolo, né rappresento un riscatto. Però finalmente mi sento me stessa, ed è già tanto”. Sul suo ritorno in Italia, infine, dice: “Per ora vivo a Bruxelles, capirò se sarà il caso di tornare in Italia. Ho sempre detto che sarei tornata in Italia soltanto per fare musica”. Quale momento migliore, quindi.
Foto: X Factor/Jule Hering
X Factor 2023, Il Solito Dandy e la ritrovata sicurezza
Il Solito Dandy, terzo classificato di X Factor 2023, è stato definito da Fedez “la quota umana di questa edizione“. E noi non potremmo essere più d’accordo. Si capisce quando elogia Sarafine dicendo che era lei che nel Loft “davvero lavorava più di tutti. La notte la trovavamo con le mani nei capelli”, oppure quando dà un consiglio ai futuri potenziali concorrenti di X Factor: “Abbiate le idee molto chiare e siate fedeli a voi stessi, ma con flessibilità. Dal canto mio mi ero detto rimani quello che sei, anzi non esserne impaurito, però sii meno rigido e severo. Sono stato aperto a tutto, e infatti sono salito sul palco in mutande (per l’esibizione sulle note di Ci vuole un fisico bestiale ndr)”. Superare i propri preconcetti e in parte anche le proprie paure: è stato questo il fulcro dell’esperienza a X Factor per Il Solito Dandy, così come per altri suoi colleghi: “Ora vedo una persona meno impaurita e meno destabilizzata. Io ero un commesso di abbigliamento, ancora mi vedo quando tornavo a casa distrutto. Oggi ho meno paure e più entusiasmo”. Il duetto dei sogni? Ornella Vanoni e Paolo Conte, anche se non disdegna il cantautorato sud americano. Dici poco.
XF 2023 finale – Foto: Ufficio stampa / © Jule Hering
X Factor 2023, i nuovi Stunt Pilots: più pilots e meno stunt
In un’edizione in cui il vincitore non è mai stato davvero palese gli Stunt Pilots avevano ottime chance di conquistare il trofeo di X Factor 2023. Alla fine sono arrivati secondi, un posizionamento che potrebbe portar loro molta fortuna. Ma soprattutto hanno trovato in questa esperienza una rinnovata sicurezza, come conferma il frontman Zo: “Io ero molto insicuro, dopo ogni puntata tornavo al Loft, mi guardavo allo specchio e mi sentivo più fiero”. Una fiducia in se stessi dettata dal percorso e dai traguardi raggiunti: “Ora allo specchio vediamo più dei piloti che degli stunt casinari“, dice Farina, riferendosi anche al bagaglio di consigli ricevuti e al confronto con tutti i professionisti che ad X Factor hanno lavorato per loro e con loro.
“Il centro è il compromesso, avere chiaro cosa volevamo fare noi e accogliere però anche l’opinione di Dargen e dei nostri compagni”, spiega il batterista. A cui fa eco il bassista Moonet, che dice: “Siamo stati fortunati a lavorare con Dargen e con il team, perché ci hanno fin da subito capiti. Hanno preso le nostre idee e le hanno migliorate, senza snaturarle”. “A gennaio ci siamo detti: dobbiamo andare a Berlino, in Thailandia e fare X Factor“, conclude Moonet, “ci siamo riusciti, e non è così scontato perché noi siamo veramente scombinati” (ride). Ed è proprio in quel caos che viene convogliato in musica che crediamo risieda il valore aggiunto di questa band, che potrebbe essere destinata a fare grandi cose. Il loro sogno? Collaborare con Max Martin (che ha lavorato, tra gli altri, con Lady Gaga, Taylor Swift, the Weeknd e Ariana Grande), ma non disdegnano neanche di unire il loro suono alla scena più urban: da Sfera Ebbasta a Ghali.
XF 2023 finale – Foto: Ufficio stampa / © Jule Hering
X Factor 2023, Maria Tomba e una nuova consapevolezza
È entrata con il botto eppure in sordina: Maria Tomba è stata forse l’artista con l’evoluzione più completa di questa edizione di X Factor 2023. Da ragazza con le ciabatte di pelo e molto brio è riuscita a dimostrare di avere buone qualità da performer, oltre che la capacità di emozionare ed emozionarsi. Come racconta lei stessa, dall’ingenuità dell’inizio è nata una nuova consapevolezza: “Sono partita in maniera ingenua e non del tutto conscia di quello che ero. Ora ho più consapevolezza a livello umano e a livello artistico”. Un percorso che ha portato inevitabilmente anche a prendere delle scelte personali difficili: “Ho fatto la rinuncia agli studi per venire a X Factor“, racconta lei, “quindi questa esperienza mi ha insegnato ad avere il coraggio di seguire il proprio istinto e la propria pancia“.
Il fulcro di tutto? “Seguire il cuore e l’istinto, essere onesti con se stessi. Accettare le sfide che tu reputi di riuscire ad affrontare”. E proprio sulle sfide future Maria Tomba ha le idee piuttosto chiare: “Nel progetto artistico che ho in mente e su cui lavoro con un team di persone mi immagino principalmente nell’ambito pop. Mi piace tanto performare. Nel percorso ad X Factor ho fatto vedere quello che potrebbe essere un Live e mi piacerebbe molto farne tanti”. Senza dimenticare, però “che le canzoni che scrivo nascono al pianoforte, sola nella mia stanza con il mio diario”. Duetto dei sogni? Parte da Elisa, infine cita Taylor Swift. Insomma, non si può dire che non sia ambiziosa la ragazza.
Maria Tomba, XF 2023 finale – Foto: Ufficio stampa / © Carmine Conte
