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Sandrider, Dacia svela la sua arma per la Dakar

Tre gli equipaggi Dacia al via del rally raid più impegnativo e difficile al mondo, Sandrider monta un motore benzina V6 da 360 Cv alimentato con carburante sintetico

di Francesco Ippolito | 30 Gennaio 2024

Dacia ha svelato Sandrider, il prototipo con cui il brand parteciperà nel 2025 alla Dakar e al Campionato Mondiale di Rally-Raid (W2RC). Sandrider, un nome che richiama in qualche modo (e forse volutamente) la best seller del marchio Sandero, si ispira alla concept car Manifesto, il laboratorio di idee di DACIA presentato nel 2022, ed è un veicolo inedito appositamente progettato per i rally-raid, avvalendosi delle competenze sportive di Renault Group e potendo contare sui team di Prodrive, azienda britannica specializzata nel motorsport.

Sandrider, che potremmo descrivere come una DACIA molto speciale, ma pur sempre DACIA, è stato sviluppato rispettando i valori chiave del brand, e sfrutta ingegnosamente tutte le possibilità offerte dal regolamento della categoria Ultimate T1+. Sandrider infatti punta sull’agilità e sulla leggerezza e risponde con precisione alle esigenze essenziali di piloti e copiloti che sono stati attivamente coinvolti fin dalla genesi di Sandrider trasmettendo la loro ricca esperienza ai designer e agli ingegneri, soprattutto con sessioni di progettazione molto concrete utilizzando la realtà virtuale.

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La Dakar e gli altri rally-raid sono sicuramente le gare automobilistiche più difficili del mondo. Un approccio fedele al concetto DACIA “robust & outdoor”, qui spinto all’estremo, era quindi necessario per creare Sandrider. Il prototipo è dotato di un motore V6, 3 litri, biturbo, a iniezione diretta con una potenza massima di 360 Cv, trazione 4×4 e cambio sequenziale a 6 rapporti, ed è alimentato da un carburante sintetico fornito da Aramco. Una soluzione semplice, che consente di ridurre l’impatto ambientale.

I carburanti sintetici elaborati da Aramco sono prodotti combinando l’idrogeno rinnovabile con la CO2 catturata, ottenendo così un prodotto a basso contenuto di carbonio compatibile con i motori odierni. La Dakar è il banco di prova ideale di questa tecnologia per il brand DACIA.

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Tre equipaggi

Tre gli equipaggi scelti per gareggiare con Sandrider: Il francese Sebastian Loeb, nove volte campione del mondo rally e considerato il miglior rallista di tutti i tempi, che avrà come copilota Fabian LURQUI. La pilota di rally Cristina GUTIERREZ HERRERO che a soli 32 anni, ha già al suo attivo otto partecipazioni alla Dakar, tra il 2017 e il 2024, che. avrà come copilota Pablo Moreno HUETE. Il terzo equipaggio avrà come pilota Nasser AL-ATTIYAH , cinque volte vincitore della Coppa del Mondo dei Rally Tout-Terrain nonché due volte vincitore del Campionato Mondiale di Rally-Raid.

Primo appuntamento a ottobre

Dopo l’anteprima internazionale del 30 gennaio Sandrider comincerà una lunga serie di test per la messa a punto in vari Paesi. Disputerà la sua prima gara partecipando al Rally del Marocco 2024, appuntamento del Campionato Mondiale di Rally-Raid (W2RC) che si svolgerà dal 5 all’11 ottobre.

Francesco Ippolito