x

x

Annuncio shock

Franco Di Mare rivela: “Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere”

Il giornalista Rai rivela di avere una malattia molto aggressiva e parla della sua vita oggi

di Filippo Piervittori | 28 Aprile 2024
Foto: Simone Comi / IPA

Franco Di Mare è certamente uno dei volti più amati e apprezzati tra i giornalisti Rai. La sua carriera è iniziata negli anni ’80 all’Unità e nei primi anni ’90 è diventato un inviato speciale di guerra e per la TV di Stato ha raccontato i principali conflitti degli ultimi decenni.

Intervistato dal Corriere della Sera, Di Mare fa una rivelazione scioccante sul suo stato di salute. Il giornalista racconta con queste parole il momento in cui ha preso coscienza che la sua vita sarebbe cambiata radicalmente: “Ero seduto davanti alla sua scrivania. ‘Houston, abbiamo un problema’, mi disse il professore. ‘Francesco, non so come dirtelo. In questo momento vorrei tanto essere l’animatore di un villaggio e non un dottore. Hai un mesotelioma. Aggressivo’“.

Franco Di Mare, tumore aggressivo: “Mi resta poco da vivere. Però non mollo”

Un annuncio così non si dimentica tanto facilmente. Continua Di Mare: “Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere, quanto non lo so. Però non mollo. Confido nella ricerca”. Il giornalista ammette che ora utilizza un diffusore d’ossigeno: “Prima mi aiutava soltanto di notte. Da una decina di giorni invece non posso più staccarmi”.

Per questo male così aggressivo si è dato anche una spiegazione: “Perché sono stato a lungo nei Balcani, tra proiettili all’uranio impoverito, iper-veloci, iper-distruttivi, capaci di buttare giù un edificio. Ogni esplosione liberava nell’aria infinite particelle di amianto. Ne bastava una. Seimila volte più leggera di un capello. Magari l’ho incontrata proprio a Sarajevo, nel luglio del 1992, la mia prima missione. O all’ultima, nel 2000, chissà”.

Nel dettaglio Di Mare spiega ancora: “La malattia era contenuta nella pleura, a parte due puntini in cui era perforata. E da lì, maledizione, il tumore è uscito. La decorticazione mi ha regalato due anni di vita. Poi però, sei mesi fa, c’è stata una recidiva. Si è presentata allo stesso modo. Una fitta acutissima. Stavolta a sinistra. Respiro con un terzo della capacità polmonare”.

Franco Di Mare e la malattia: “Faccio una vita bellissima”

Lo spirito e la forza di un giornalista che ha raccontato guerre cruente e drammatiche per molto tempo sono ovviamente peculiari: “Faccio una vita bellissima, sa? Sto con le persone che amo. Le mie care sorelle. Sono protetto e accudito, mi sento un piccolo sultano. Ci fissiamo sempre col primo amore – il mio, al liceo, fu una ballerina del San Carlo – ma il più importante è l’ultimo, che ti accompagna nei passi finali. Per me è Giulia. Stiamo insieme da otto anni. Tra noi ce ne sono più di 30 di differenza, prima si notava meno” dice al Corriere della Sera.

Franco Di Mare, biografia in breve

Franco Di Mare, all’anagrafe Francesco Di Mare, classe 1955, è giornalista professionista dal 1983, nel 1980 inizia a lavorare a l’Unità come cronista di giudiziaria. Nel 1991 entra in Rai alla redazione esteri del TG2, dove nel 1995 assume la qualifica di inviato speciale occupandosi della Guerra dei Balcani. Nel 2002 passa al TG1, seguendo buona parte dei conflitti degli ultimi venti anni.

Lory Del Santo ricorda la perdita dei figli: “Mi sono capitate cose terrificanti”