Morgan, il noto cantante milanese di 51 anni, è tornato al concerto del Primo Maggio dopo diversi anni di assenza, esibendosi con il singolo “Si, certo l’amore”, scritto da Pasquale Panella. A causa del suo impegno con il concerto, Morgan non ha potuto essere presente in tribunale. Tuttavia, secondo quanto riportato dall’ANSA, il giudice monocratico di Imperia, Marta Bossi, ha deciso di riaprire il processo riguardante gli eventi accaduti durante l’edizione 2020 del Festival di Sanremo, coinvolgendo Bugo e Morgan.
Morgan (ancora) sulla lite con Bugo a Sanremo 2020: “Aveva rovinato la canzone di Endrigo”
Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, ha potuto così concentrarsi sull’attacco al collega Ultimo. Durante un’intervista rilasciata a Open alla vigilia del concerto del Primo Maggio, ha dichiarato: “Se vuole imparare a suonare, posso dargli ripetizioni gratis”. Riguardo alla nuova pubblicazione di Ultimo, “Altrove”, Morgan ha contestato la scelta, sostenendo che il titolo sia un plagio del suo repertorio musicale. Durante l’intervista, Morgan ha criticato il lavoro di Ultimo, esprimendo dubbi sulla sua originalità e suggerendo che, a vent’anni, dovrebbe essere più creativo.
Morgan vs. Bugo, una lite senza fine: la reazione alla prima udienza in tribunale
Il cantante milanese, ex leader dei Bluvertigo, è tornato in TV grazie al Concertone dopo le polemiche e la sua espulsione da X-Factor. In un momento di riflessione durante l’intervista a Open, Morgan ha mostrato disappunto riguardo al suo passato nell’industria musicale, esclamando: “Non si occupavano di musica ma solo di pubblicità, hanno in testa solo i soldi”.
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