“Le brutte intenzioni, la maleducazione”. Se per molti queste parole hanno segnato l’inizio di un tormentone che ancora oggi perseguita le nostre menti dalla lontana semifinale di Sanremo 2020, per Bugo ha segnato l’inizio di un incubo. Infatti, il cantante ha vissuto il siparietto di cattivo gusto di Morgan come una vera e propria mancanza di rispetto che lo ha portato a lasciare il palco dell’Ariston, condannando la coppia in gara alla squalifica. Ma non solo: Bugo ha anche denunciato per diffamazione Morgan e dopo quattro anni, proprio oggi, martedì 20 febbraio, i due sono stati chiamati al tribunale di Imperia per risolvere una volta per tutte la questione ormai celebre anche oltremare.
Morgan e Bugo, 4 anni fa la loro lite (iconica) sul palco dell’Ariston
Morgan e Bugo, oggi in tribunale per Sanremo 2020: la diffida di Bugo
Da un comunicato stampa divulgato dal team di Bugo si legge infatti: “L’udienza di oggi segna un momento importante nel percorso legale che Bugo ha intrapreso quattro anni fa, costretto a citare in giudizio Morgan per aver gravemente compromesso la sua reputazione e il suo lavoro. Bugo, cantautore con ben 24 anni di carriera, si è sempre distinto per la sua dedizione alla musica, impegnandosi per offrire al pubblico il meglio di sé. Dopo i fatti avvenuti in occasione del Festival di Sanremo 2020, Bugo non ha mai cercato conflitti o controversie pubbliche, ma è stato costretto a intraprendere questa azione legale per difendere la sua dignità e il suo benessere emotivo e professionale. Più volte Morgan è apparso in contesti pubblici denigrando l’immagine del collega. Bugo si affida ora alla giustizia, affinché venga fatta luce su questa situazione e vengano ristabiliti i fatti secondo verità ed equità”.
Dalle ultime notizie provenienti dal tribunale di Imperia, Bugo avrebbe rifiutato sia le scuse di Morgan, che la proposta di risarcimento di 3 mila euro. In aula ha infatti spiegato: “Mi sono sentito distrutto completamente dal punto di vista emotivo su quel palco, successivamente vedere usato il mio nome in queste trasmissioni davanti a milioni di persone ha creato un disagio psicologico enorme”. All’uscita dal tribunale, Morgan ha aggiunto parlando dell’atteggiamento assunto in aula da Bugo: “La cosa che mi ha fatto molto effetto è che Bugo non mi abbia nemmeno salutato. Da una parte c’è la mia posizione umana e dialogante dall’altra parte qualcosa di un po’ inquietante. C’è chi vuole essere disponibile al dialogo, anche a un riallacciamento del rapporto dall’altra parte no. Quando le scuse vengono date chi le rifiuta compie qualcosa di poco umano, il perdono è una virtù”.
Morgan, Bugo e la canzone modificata a Sanremo 2020: un danno irreparabile all’immagine
Perciò il capitolo sulla “brutta figura di ieri sera” si chiuderà, almeno per la giustizia. Ma non per i social: infatti, molto spesso Bugo è ancora vittima di attacchi e prese in giro social proprio a causa del danno d’immagine recato durante la semifinale di Sanremo 2020. Se Morgan è riuscito a reinventarsi (per poi autodistruggersi di nuovo con il suo licenziamento da X Factor), Bugo non è mai riuscito a riabilitarsi dopo quell’episodio. Che sia forse arrivato il momento di cantare la sua versione di “E questo sono io”?
Era la notte tra il 7 e l’8 febbraio quando Morgan cambiò il testo della canzone e Bugo abbandonava il palco. Da allora niente fu più come prima.pic.twitter.com/xezQssF6gR
— mari (@amaricord) February 7, 2024
Bugo Vs Lazza, volano stracci sui social: “Sei un ciuccialatte”
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