x

x

Drusilla Foer, il senatore Pillon contro di lei: “È un uomo travestito da donna”

Il senatore della Lega ha pubblicato un post contro la presenza dell’alter-ego di Gianluca Gori al Festival, un “uomo travestito da donna”: è polemica nei commenti.

di giuseppe | 14 Gennaio 2022
Foto: Instagram @drusillafoer

Appena qualche giorno fa, durante un intervento al TG1 delle 20:00, Amadeus aveva annunciato le 5 co-conduttrici che lo accompagneranno durante il Festival di Sanremo 2022. Le cinque diverse personalità presenteranno una serata della kermesse ciascuna, componendo una lista che spazia dal mondo del cinema al teatro e alla televisione. Non tutti hanno apprezzato le scelte del Direttore Artistico, soprattutto il senatore leghista Simone Pillon, che si è scagliato contro Amadeus su Facebook, con un post indignato.

LEGGI ANCHE > Sanremo 2022, svelate le 5 co-conduttrici che saliranno sul palco dell’Ariston con Amadeus

Ovviamente a infastidire il politico non è stata la scelta di Ornella Muti, di Sabrina Ferilli o delle attrici Lorena Cesarini e Maria Chiara Giannetta. Ad attirare l’attenzione di Pillon è stata la presenza di Drusilla Foer, che sarà il primo personaggio en travesti a calcare il palco del teatro Ariston durante il Festival. Poco noto al pubblico tradizionale della kermesse, Drusilla Foer è un personaggio inventato da Gianluca Gori, attore fiorentino che lo ha reso il suo alter-ego. Drusilla è una sorta di caricatura di una nobildonna toscana d’altri tempi: la verve e l’eleganza che la contraddistinguono ne hanno fatta un’icona di stile e intrattenimento per il pubblico.

Drusilla Foer

Foto: Instagram @drusillafoer

LEGGI ANCHE > Sanremo 2022, il toto-ospiti continua: Jovanotti rifiuta, ma si pensa a Jennifer Lopez

È contro alla sua presenza sul palco del Teatro Ariston che il senatore leghista si è scagliato, non risparmiandosi commenti dal retrogusto conservatore. Condividendo un articolo di La Repubblica sull’argomento, Pillon ha esordito senza mezzi termini: “Per Repubblica a Sanremo ci sarebbero 5 volti della femminilità, 5 co-conduttrici. Peccato che uno sia un uomo travestito da donna. Questo è il punto“. In un post di ieri mattina, il leghista ha anche lamentato la presenza LGBTQ+ al Festival, aggiungendo ironicamente una domanda: “Ma sempre in rispetto delle quote, non si potrebbe avere tra i co-presentatori un normale papà (uno eh, non due), e magari di ispirazione conservatrice?”.

LEGGI ANCHE > Festival di Sanremo 2022, al via le prove con l’orchestra: le anticipazioni dal backstage

Drusilla Foer Sanremo 2022: l’accusa di Simone Pillon

A preoccupare Pillon sembra essere la “tutela delle specie a rischio estinzione televisiva”, come ha scritto lui stesso in riferimento al “normale papà” che vorrebbe vedere tra i conduttori. Però come fa notare un utente in un commento sotto al post, quel “papà normale” è lo stesso Amadeus, sposato con due figli.