Il suv compatto del marchio britannico grazie alla trazione all four si distingue per la versatilità su strada e in fuoristrada
Lo stile è inconfondibile, ed è tipicamente Mini, anche se le dimensioni sono davvero generose. D’altronde parliamo della versione Countryman, il suv compatto del marchio britannico che guadagna ben 20 centimetri rispetto alla serie precedente arrivando ad una lunghezza di 4 metri e 30, che, sommato ad un passo maggiorato di ben 7 centimetri, si traduce in un maggiore spazio interno, soprattutto per i passeggeri posteriori.
Gli interni mantengono la tradizione Mini, con il grande schermo circolare al centro della plancia che raggruppa tutte le principali funzioni, mentre tachimetro e contagiri sono come di consueto proprio dietro il volante ma c’è anche l’utile head up display che ci consente di non distogliere lo sguardo dalla strada. Su strada la countryman all four è decisamente divertente e davvero facile da guidare.
Nuova Clubman, una Mini in abito lungo|guarda
Il cambio automatico a otto rapporti abbinato al turbodiesel 2 litri da 150 Cv rende la guida estremamente fluida, e grazie all’ottima coppia di 360 Nm si può contare su un’ottima ripresa. Nei trasferimenti autostradali si viaggia comodi e con un comfort elevato, ma l’auto è sicuramente più divertente sui percorsi misti.
Quello che colpisce positivamente è la grande stabilità tipica della guida Mini. Nonostante l’altezza da terra l’auto non accenna mai a “coricarsi” evidenziando l’ottimo lavoro delle sospensioni che nonostante una certa rigidità comunque garantiscono sempre un bella comodità.
Mini, una storia lunga 60 anni|scopri
Parlando invece della tenuta di strada la countryman è fedele alla tradizione Mini evidenziando un comportamento decisamente reattivo e sui fondi con scarsa aderenza, in caso di pioggia ad esempio, la trazione integrale All4, quando registra un pattinamento all’anteriore, trasferisce immediatamente la coppia al posteriore rendendo decisamente più stabile la vettura.
Pur evidenziando un’anima da Suv, con un’altezza da terra maggiore rispetto alla Mini tradizionale, la countryman non è adatta per un uso nel fuoristrada impegnativo, mentre se la cava molto bene sugli sterrati anche in condizioni di bassa aderenza dove la guida diventa davvero divertente.
E i consumi? Niente paura. Nell’uso quotidiano il 4 cilindri turbodiesel può risultare davvero economico una media di poco superiore ai 6 litri per 100 Km, e anche se si spinge un po’ di più approfittando della brillantezza del propulsore si arriva ad un consumo medio di 7,3 litri per 100 Km. A chi è destinata la Countryman?
L’auto è spaziosa e versatile, adatta ad un utilizzo cittadino ma anche alle lunghe percorrenze, è dotata di un buon bagagliaio e quindi adatta ad una famiglia ma anche ad uno sportivo che ha necessità di trasportare delle attrezzature. I prezzi?
Per il benzina 1500 da 102 cavalli si parte da 25.800 euro mentre per la diesel due ruote motrici da 116 Cv da 28.400 euro.
Francesco Ippolito
