Sandra Milo sciopero dalla fame, l’attrice si ribella a Conte
Dal 19 maggio Sandra Milo vuole scioperare, una forma di protesta contro il Presidente del Consiglio Conte e la situazone degli artisti. “Faccio un annuncio: da domattina comincio lo sciopero della fame, per difendere tanta gente disperata, che ha fame”, afferma l’attrice.
Ospite su Rai Radio1, è stata Sandra Milo, che è intervenuta nella trasmissione condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro per lanciare un appello importante. “Voglio ringraziare Conte ed il governo per quanto fatto per arginare questa pandemia, ma ora è necessario che salvino gli artisti dalla fame”, dice l’attrice.
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“Vogliamo che il governo riceva una delegazione di noi artisti e lavoratori autonomi”, continua Sandra Milo in chiamata con il programma radio Un Giorno Da Pecora. A 87 anni, la Milo fa sentire la sua voce forte e chiaro: “Io sono la responsabile nazionale di un movimento politico e culturale di artisti, di autonomi e partite iva e voglio chiedere a Conte se riceve una nostra delegazione per fargli delle proposte in difesa di tutti gli artisti e degli autonomi”.
Geppi Cucciari e Giorgio Lauro afforntano il tema della riapertura di bar, negozi e ristoranti con vari ospiti collegati telefonicamente. Si parla poi della riapertura dei teatri e dei cinema e chiedono l’opinione a Sandra Milo, grande attrice che sicuramente di fim e artisti se ne intende.
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Dal 15 di giugno riapriranno anche cinema e teatri, ribadiscono i conduttori di Rai Radio1. “Lei avrebbe riaperto ora?” chiedono all’attrice. “Si, perché c’è una tale disperazione in giro, anche se non se ne parla”, afferma con fermezza Sandra Milo.