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Ford Fiesta, l’ibrido si fa strada

Più efficienza e minori consumi per la Ecoboost Hybrid Prosegue l’impegno di Ford per l’elettrificazione di tutti i veicoli della gamma con l’obiettivo di poter proporre ben 18 modelli elettrificati entro la fine del 2021. Dopo aver introdotto la versione ibrida della  Puma ora è il momento del modello più venduto in Europa, la Ford […]

di Francesco Ippolito | 10 Giugno 2020

Più efficienza e minori consumi per la Ecoboost Hybrid

Prosegue l’impegno di Ford per l’elettrificazione di tutti i veicoli della gamma con l’obiettivo di poter proporre ben 18 modelli elettrificati entro la fine del 2021. Dopo aver introdotto la versione ibrida della  Puma ora è il momento del modello più venduto in Europa, la Ford Fiesta. Nasce così la Fiesta EcoBoost Hybrid che offre maggiore efficienza, integrando al contempo il divertimento alla guida Blu con prestazioni più potenti, maggiore reattività e accelerazione.

La tecnologia Mild-Hybrid da 48 volt viene introdotta insieme a nuove sofisticate tecnologie di assistenza alla guida, tra cui l’Adaptive Cruise Control con Stop&Go e Speed Sign Recognition, per affrontare al meglio il traffico, urbano ed extra urbano. Inoltre, i propulsori non ibridi di Fiesta sono stati ulteriormente migliorati, grazie al 1.0 EcoBoost di ultima generazione e a un nuovo cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti, per ottimizzare l’efficienza e le emissioni di CO2.

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Disponibile con potenza da 125 CV, Fiesta EcoBoost Hybrid sfrutta il motore a benzina 1.0 EcoBoost 3 cilindri con un sistema di starter/generator (BISG) azionato da una cinghia da 11,5 kW, che sostituisce l’alternatore standard, consentendo il recupero e lo stoccaggio di energia durante le decelerazioni del veicolo e la ricarica di un pacco batteria di ioni-litio da 48 volt, raffreddato ad aria. Il BISG funge anche da motore, integrandosi perfettamente con il motore a tre cilindri, utilizza l’energia accumulata per fornire assistenza alla coppia elettrica del motore durante la guida e l’accelerazione normale, oltre a far funzionare le componenti elettriche del veicolo.


La motorizzazione Mild-Hybrid monitora continuamente il modo in cui il veicolo viene utilizzato per determinare quando e con quale intensità ricaricare la batteria e quando utilizzare la carica della batteria immagazzinata, Sia Fiesta EcoBoost Hybrid che i propulsori tradizionali a benzina – disponibili con potenze da 95 CV e 125 CV – sono dotati della tecnologia di disattivazione dei cilindri, che può arrestare automaticamente uno dei cilindri quando non è necessaria la piena capacità del motore. La procedura di disattivazione consente di disinnestare o reinnestare un cilindro in 14 millisecondi – 20 volte più velocemente di un battito di ciglia – senza compromessi in termini di prestazioni o precisione. Il consumo dichiarato di Fiesta Eco Boost Hybrid è di 5 litri per 100 Km, con emissioni di Co2 di 112g/Km.

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Il motore 1.0 EcoBoost da 125 CV di Fiesta infine è disponibile anche in abbinamento a un nuovo cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti, che offre cambi di marcia più fluidi e miglioramenti nei consumi fino al 15% rispetto al precedente 1.0 EcoBoost da 100 CV con cambio automatico a sei rapporti , nonostante sia in grado di offrire il 25% in più di potenza. Inoltre, è disponibile una versione diesel per Ford Fiesta, il 1.5 EcoBlue da 85 CV.

Francesco Ippolito