x

x

Vanessa Bryant si scaglia contro Evan Rachel Wood: “Non conosci i fatti”

Dopo più un anno la vedova del cestista NBA risponde alle accuse contro il marito Vanessa Bryant si scaglia contro Evan Rachel Wood. L’attrice di “Westworld”, di recente al centro dell’attenzione mediatica internazionale dopo le accuse di abuso fatte nei confronti del rocker Marilyn Manson, in un post condiviso all’indomani dell’incidente aereo che un anno […]

di Redazione di Rumors.it | 2 Marzo 2021
Foto: A.M.P.A.S

Dopo più un anno la vedova del cestista NBA risponde alle accuse contro il marito

Vanessa Bryant si scaglia contro Evan Rachel Wood. L’attrice di “Westworld”, di recente al centro dell’attenzione mediatica internazionale dopo le accuse di abuso fatte nei confronti del rocker Marilyn Manson, in un post condiviso all’indomani dell’incidente aereo che un anno fa costò la vita a Kobe Bryant e alla figlia 13enne Gianna, definì il divo del basket uno “stupratore”.

Il post si riferiva alle accuse di violenza sessuale avanzate contro lo sportivo nel 2003 da una 19enne che lavorava in un hotel in colorado. Kobe smentì ogni accusa, ammettendo di aver avuto un rapporto sessuale consenziente con la giovane donna. Le accuse vennero ritirate dopo che la donna si rifiutò di testimoniare contro l’atleta. In seguito ad una nuova accusa, le due parti raggiunsero un accordo privato.

L’attrice di Matilda sei mitica: “Io come Britney Spears” |SCOPRI

Vanessa Bryant auguri

Foto: A.M.P.A.S

Lionel Richie shock: la sua fidanzata ha 40 anni in meno di lui! |LEGGI

Evan, dopo la morte di Kobe aveva twittato: “Quello che è successo è una tragedia. Ho il cuore a pezzi per la famiglia di Kobe. Era un eroe sportivo. Ma era anche uno stupratore”.  Il tweet fece parecchio rumore all’epoca, ma è soltanto oggi che Vanessa ha scelto di rispondere con un comunicato al vetriolo.

Angelina Jolie tra autolesionismo, bisessualità e avventure estreme |SCOPRI

Evan Rachel Wood Bryant: la moglie dello sportivo risponde all’attrice

“Il tuo tweet del 26/01/2020 è falso, insensibile, diffamatorio e oltraggioso, oltre che disturbato per usare un eufemosmo” dice la donna. “Comportamenti come questo fanno parte del motivo per cui neri innocenti vanno in prigione per crimini che non hanno commesso. Un’accusa non rende nessuno colpevole”. E per chiudere: “Tu non conosci i fatti del caso”

Kobe Bryant incidente elicottero

Kobe Bryant per Nike la commemorazione a Los Angeles. Foto: Lulop