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Partita del Cuore: non si fermano le polemiche sul caso di Aurora Leone

Non si calmano le acque sul caso della Partita del Cuore. Ruggeri protesta con un tweet, Pecchini ricorre alle vie legali, e Povia commenta la vicenda

di Redazione Rumors.it | 31 Maggio 2021
Aurora Leone - Foto: Instagram @auroraleone

Enrico Ruggeri riaccende le polemiche sull’arcinoto caso di Aurora Leone alla Partita del Cuore. Il capitano della nazionale cantanti ha postato una foto di una tavolata in un ristorante commentando: “Pranzo pre-partita del Sona Calcio. I giocatori sono in un tavolo a parte. Funziona così in tutto il mondo”, con chiaro riferimento alla vicenda che ha coinvolto la comica dei The Jackal e l’ex direttore generale Gianluca Pecchini. Tante le reazioni negative da parte degli utenti: “Enrico, dunque perché avete cacciato una giocatrice dal tavolo riservato a chi era stato convocato per giocare? Sessismo, funziona così in tutto il mondo”. Oppure: “Poi gentilmente mi spieghi se in tutto il mondo funziona anche che alle calciatrici convocate, dopo averle allontanate da un tavolo perché donne, venga detto ‘eh il completino te lo metti in tribuna, da quando in qua le donne giocano a calcio’. Attendo”.

Intanto Gianluca Pecchini ricorre alle vie legali: l’ex direttore della Nazionale Cantanti ha querelato Aurora Leone e Ciro Priello. L’annuncio in un’intervista a Selvaggia Lucarelli per The Post Internazionale. “Non voglio dire cose che a questo punto ci diremo in altre sedi perché io querelerò entrambi. Ho sperato che dicessero la verità, ma non l’hanno fatto”. Pecchini ha poi dato la sua versione dei fatti: “Vedo due persone che non conosco perché non le avevo invitate io: Ciro e Aurora. Di questo mi assumo la colpa: non sapevo chi fossero, forse da lì è scattato il reato di lesa maestà. Ho detto: ‘Questo è il tavolo della Nazionale Cantanti, vi potete mettere a un altro tavolo?’. Un tavolo che era a un metro eh, non chissà dove”.

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“Ci sono delle piccole regole, dei riti, non so come li vogliamo chiamare. Da sempre la sera prima della partita la squadra è al tavolo insieme, si prepara con l’allenatore. Sono cantanti, ma in quell’occasione si sentono calciatori, siamo tutti un po’ bambini a volte. Non so se questo può essere percepito come un rito da trogloditi, ma è così per tutte le squadre alla vigilia di una partita. Ho invitato entrambi a spostarsi. Il loro manager Vincenzo Piscopo ha parlato con la responsabile di sala, Augusta Gay, protestando per il trattamento riservato ad Aurora e Ciro e dicendo altro che non voglio riferire perché lei sarà mia testimone quando farò querela per togliermi di dosso tutto questo fango che penso di non meritare”.

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Aurora Leone Partita del cuore: non si fermano le polemiche

Tra i vip che si sono espressi sulla questione c’è anche Povia. Il cantante ha dichiarato: “La vicenda, se è andata come riportano i giornali, è la dimostrazione che se passa la legge Zan, ogni volta l’aiuto dei social che amplificano anche gli starnuti, uno finirebbe alla gogna per legge. Certe frasi nascono e scappano sbagliate, fossi stato in lei avrei giocato per dimostrare che uomini e donne, pur essendo due universi totalmente diversi, hanno pari diritti”. Al momento Aurora Leone non ha replicato, ma sembra che le acque ancora non si siano calmate.

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