x

x

E-Tech, la Megane Sporter si serve alla spina

Grazie alla tecnologia ibrida di Renault la Megane Sporter plug-in coniuga una bella dinamicità di marcia, basse emissioni, consumi contenuti e la possibilità di marciare in elettrico per una percorrenza fino a 65 Km

di Francesco Ippolito | 7 Luglio 2021

La linea rimane essenzialmente quella che ben conosciamo ma sotto la pelle Megane Sporter E-Tech fa un salto tecnologico importante introducendo per la prima volta su questo modello la tecnologia ibrida plug-in, una soluzione che consente di utilizzare l’auto in sola modalità elettrica per una distanza variabile tra i 50 e i 65 Km.

 

Come funziona

Sotto il cofano una meccanica ben collaudata, innovativa ed efficiente, la stessa utilizzata sulla Captur, che prevede due motori elettrici e un benzina 1.6 aspirato per una potenza combinata di 159 CV. L’unità elettrica principale da 67 CV dà il moto alle ruote anteriori, con la partenza che avviene sempre in elettrico.

Renault Arkana E-Tech, il suv coupè che non ti aspetti|guarda

Il secondo motore elettrico da 34 CV svolge la funzione di motorino d’avviamento, ma anche da generatore e da sincronizzatore delle quattro marce. La megane E-Tech poi sfrutta l’esperienza della Casa francese in formula 1, adottando un inedito cambio robotizzato Multi-Mode che è privo di frizione e di sincronizzatori ed è dotato di innesti a denti dritti.

Su strada

La Megane Sporter E-Tech mantiene le già ottime caratteristiche dinamiche del modello benzina e soprattutto è davvero facile da guidare. La trasmissione ovviamente è automatica e non appena si preme il pulsante di avviamento la vettura parte silenziosamente con il solo motore elettrico. La posizione di guida è comoda e il sedile molto avvolgente. La wagon francese privilegia il comfort, è silenziosa e le sospensioni sono decisamente confortevoli.

Tre modi di guidare

Tre le modalità di guida previste: “Pure” fa marciare l’auto esclusivamente in elettrico fino a 135 km/h; con la modalità “My Sense” il sistema ibrido fa funzionare insieme il 1.6 a benzina e i motori elettrici privilegiando l’economia di carburante, infine, c’è la Sport, che consente di ottenere le massime prestazioni abbinando il funzionamento del termico e dell’elettrico.

Con Renault Zoe l’elettrico è davvero per tutti|scopri

Interessante la modalità E-Save, che permette di conservare una riserva di ricarica (almeno il 40% della batteria) per passare alla guida full electric al momento desiderato. Per la ricarica della batteria invece, oltre alla presa esterna da collegare ad una colonnina o a una presa casalinga,

ci si affida anche alle fasi di decelerazione e di frenata potendo contare anche sulla posizione B Mode selezionabile sulla leva del cambio che incrementa la rigenerazione e, in fase di rilascio dell’acceleratore, si sente un forte rallentamento della macchina, come se si stesse frenando.

Nella guida quotidiana, soprattutto in città, si apprezza la capacità della Megane di gestire al meglio sia l’alimentazione elettrica sia quella termica con un mix che favorisce agilità e fluidità di marcia, il tutto con un occhio all’efficienza. Una volta esaurita la carica della batteria infatti la modalità elettrica non viene annullata del tutto.

 

Grazie alla ricarica in fase di frenata e di rilascio, ma anche alla ricarica fornita dal motore a benzina, c’è sempre a disposizione un po’ di energia che consente la gestione della vettura in modalità ibrida ma anche elettrica soprattutto nelle ripartenze da fermo. Il risultato finale in termini di consumi reali, tra città, autostrada e statali, è di una media di 16-17 Km/litro.

Francesco Ippolito