Alla vigilia del decennale della sua scomparsa, la storia straordinaria del Re della Alpi Walter Bonatti e la sua grande storia d’amore con Rossana Podestà sono in arrivo in prima tv assoluta su Rai 1 con una docufiction evento, “Sul tetto del mondo – Walter Bonatti e Rossana Podestà”, diretta da Stefano Vicario, figlio di Rossana, la cui messa in onda è programmata per domenica 12 settembre 2021 in prima serata. A dare i volti ai due protagonisti saranno Alessio Boni, che aveva già portato sul piccolo schermo Walter Chiari nel 2012, e Nicole Grimaudo.
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Esploratore, giornalista, scrittore, fotoreporter: Walter Bonatti, il più grande alpinista di tutti i tempi nonché una delle figure più eminenti dell’alpinismo mondiale, aveva una personalità fuori dal comune, complessa, ricca di sfumature, inquieta e ribelle che la produzione Stand By Me ha voluto ripercorrere con la collaborazione di Rai Fiction raccontando non solo il Bonatti alpinista ma anche il Bonatti uomo. La cornice del racconto è la sua travolgente storia d’amore con l’attrice Rossana Podestà, la quale da un incontro più ironico che serio si è legata indissolubilmente al bergamasco.
“Bonatti” con Alessio Boni,Nicole Grimaudo ,2021
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Quando l’alpinista le scrisse, usciva da un divorzio ma l’incontro con l’attrice non fu promettente ma sicuramente fu originale e i due si innamorarono pian piano l’uno della altra, anche delle loro vite agli antipodi. Walter e Rossana s’incontrarono a Roma dandosi appuntamento all’Ara Coeli e si aspettarono per quasi due ore: lei all’Ara Coeli, lui, che aveva confuso i monumenti, davanti all’Altare della Patria. Quando lei lo trovò, lo apostrofò: “Che razza di esploratore sei che non riesci a trovare una persona a Roma?”. E da lì un connubio durato fino al 2011 quando a Walter fu diagnosticato un tumore al pancreas, tenuto nascosto dalla compagna per il timore che non reggesse l’urto. Poi, l’addio, nel settembre dello stesso anno, quando logorato dalla malattia Bonatti non ebbe la possibilità di vedere Rossana in quanto non essendo sua moglie fu allontanata dal letto di morte.
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Sul tetto del mondo Walter Bonatti: tutto sulla docufiction
Girato anche nei luoghi reali della loro storia, come la casa della Podestà all’Argentario, il racconto parte dal loro primo incontro a Roma nel 1981 e si sviluppa fino alla morte di Walter, all’età di 81 anni, ripercorrendone momenti pubblici e privati attraverso la voice over di Rossana, donna intelligente, spiritosa e sensibile, la sola capace di tenergli testa per trent’anni e di domare i suoi demoni interiori. Centrale nella narrazione l’eco della celebre spedizione alpinistica che il 31 luglio 1954 conquistò per prima la vetta del K2, le polemiche che seguirono e la lotta lunga cinquant’anni per affermare definitivamente la versione di Bonatti.
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Inoltre i telespettatori noteranno essere molto ricca la parte documentaristica, grazie al contributo del CAI – Club Alpino Italiano, che ha messo a disposizione tramite la propria Cineteca e grazie al contributo del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” – CAI Torino, che ha messo a disposizione l’“Archivio Walter Bonatti”. Viene ripercorsa così l’intera vita di Bonatti, dall’infanzia difficile alle imprese alpinistiche in tutto il mondo, dai reportage realizzati per la rivista Epoca ai viaggi con Rossana, fino alla scrittura dei suoi libri. L’appuntamento con la docufiction “Sul tetto del mondo – Walter Bonatti e Rossana Podestà” su Rai 1 è per domenica 12 settembre 2021 in prima serata.
Foto: Ufficio Stampa
