Il 2022 è l’anno degli addii e questa sera il mondo della moda ha dovuto salutare, all’età di 81 anni, la stilista e regina del punk Vivienne Westwood. La causa della morte è da ricondurre ad una malattia vissuta con discrezione lontana dai riflettori. Le prime avvisaglie sulla sua salute cagionevole, però, si erano già avute lo scorso settembre quando per la prima volta la stilista non si era presentata a Parigi alla sfilata del suo marchio.
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“Una provocatrice per eccellenza”, così l’hanno definita i media britannici annunciando la sua morte. Un’icona nel mondo della moda che ha anticipato le tendenze, che ha saputo unire stili ed epoche come nessun altro, e che ha lottato con vigore per una moda sostenibile. Salutiamo dunque Vivienne Westwood che all’età di 81 anni ha ceduto alla malattia, lasciando un’ottima eredità ai posteri.
Vivienne Westwood morta: aveva 81 anni
Vivienne Westwood – Foto: ufficio stampa
Vivienne Westwood chi è: la mini biografia
Nata a Tintwistle, un piccolo villaggio del Derbyshire, in Inghilterra, l’8 aprile 1941. Nel 1958 la famiglia si trasferisce a Londra, dove lei ha studiato oreficeria e moda alla Harrow School of Art. Nel 1962 ha sposato Derek Westwood, da cui ha preso il cognome, realizzando da sola il vestito per la cerimonia. Nel 1971, la coppia ha aperto il suo primo negozio, Let it Rock, dove gli abiti in vendita esprimevano la cultura giovanile e ribelle. Si può dunque dire che la stilista ha rappresentato il momento di svolta e di rinascita della creatività inglese, usando in modo sarcastico i simboli della società britannica e la sua moda tradizionale.
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