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Sanremo 2023, la parola ai vincitori. Mengoni: “Avrei voluto vedere una donna tra i finalisti”

All’indomani della finale del Festival di Sanremo 2023 come da tradizione la parola va ai primi tre classificati. Mengoni esprime rammarico per l’assenza di una donna tra i finalisti, mentre Lazza ironizza su Davide Petrella: “Vorrei essere la sua SIAE”

di Beatrice Anfossi | 12 Febbraio 2023
Foto: IPA

Ora è finita davvero, la 73esima edizione del Festival della Canzone Italiana. All’indomani della finalissima la parola va ai vincitori, i primi tra classificati di questo Festival dei record. A trionfare Marco Mengoni, con Due vite, secondo a sorpresa Lazza, con Cenere e infine terzo Mr Rain, con la sua Supereroi. A balzare agli occhi è sicuramente l’assenza di nomi femminili su questo podio e nei primi cinque posti della classifica finale, come sottolineato anche dallo stesso vincitore Marco Mengoni: “Le donne in questo Sanremo avevano canzoni incredibili, sono state figure mitologiche. Ci sono rimasto molto male vedendo che nella cinquina non ci fosse neanche una donna. È il segno che dobbiamo andare avanti e cambiare delle cose in questo Paese”.

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Ora è tempo di pensare al futuro, che nel caso di Marco Mengoni punta a Liverpool e all’Eurovision: “Ovviamente andrò all’Eurovision. Così vedrò anche Liverpool, non ci sono mai stato”, ha risposto il vincitore del Festival alla domanda di rito. “A Kiev ci andrei”, ha aggiunto Mengoni rispetto all’invito avanzato dal presidente ucraino Zelensky, “ma tutti insieme: più voci si aggiungono e più forte il messaggio arriva”. “Per oggi non c’è spazio per nuove aspettative”, ha continuato Mengoni, “mi vorrei godere questa giornata e poi ci prepareremo al meglio per affrontare l’Eurovision. Da domani iniziamo a pensare a tutto, oggi mi godo la vittoria insieme a loro, perché siamo tutti e 28 vincitori di questo Festival e si meritano una foglia di quella palma (del premio ndr), che peraltro sono 27, le ho contate”.

Ma torniamo alla classifica, che come detto ha visto un ottimo risultato a sorpresa di un genere che non è sicuramente vicinissimo al mondo sanremese più tradizionale: l’hip hop di Lazza, la vera rivelazione – non per i suoi fan, ma sicuramente per tutti gli altri – di questo Festival di Sanremo. “Non so cosa dire”, ha detto Lazza, “ancora sono scioccato da ieri, sono felicissimo. Viva l’hip hop”. E sul grande successo di Davide Petrella, che ha lavorato come autore sia al brano di Lazza che a quello di Mengoni, il cantante di Cenere scherza: “Vorrei essere la sua SIAE”.

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La parola infine a Mr Rain, terzo classificato ma re dei social, con la sua Supereroi già virale su TikTok: “Me l’aspettavo? Assolutamente no, sono ancora sotto shock“, ha detto il cantante, “sono la persona più felice sulla faccia della terra e condividere il palco con due artisti come loro per me è una vittoria personale. Mi hanno scritto un sacco di persone, anche persone a me molto vicine. Credo che Supereroi abbia colpito perché è un inno a chiedere aiuto. Ho raccontato la mia storia personale, io sono un insicuro, uno che ha paura: l’importante è mostrarsi per come siamo. Sono fiero e orgoglioso di aver portato questa canzone e questo messaggio su questo palco, una parte di me”.