Nuova svolta nel caso della sparatoria sul set del film Rust che, a gennaio, aveva portato Alec Baldwin ad essere accusato di omicidio colposo ai danni del direttore della fotografia Halyna Hutchins, morto in tali circostanze. Secondo le ultime novità in merito al caso, i procuratori dovrebbero far cadere le accuse di omicidio colposo contro Alec Baldwin. In una dichiarazione rilasciata giovedì sera, i procuratori speciali del caso hanno affermato che sono emersi nuovi fatti che rendono impossibile procedere contro Baldwin nei tempi previsti. I procuratori, Kari Morrissey e Jason Lewis, hanno dichiarato che l’indagine rimane “attiva e in corso” e che le accuse potrebbero essere ripresentate in seguito. “Siamo soddisfatti della decisione di archiviare il caso contro Alec Baldwin e incoraggiamo un’indagine adeguata sui fatti e sulle circostanze di questo tragico incidente”, hanno dichiarato gli avvocati Luke Nikas e Alex Spiro.
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Alec Baldwin accusa omicidio cadrà ma le indagini proseguiranno
Nella dichiarazione, Morrissey e Lewis hanno dichiarato che mentre si preparavano per l’udienza preliminare “sono stati rivelati nuovi fatti che richiedono ulteriori indagini e analisi forensi. Di conseguenza, non possiamo procedere con gli attuali limiti di tempo e sulla base dei fatti e delle prove fornite dalle forze dell’ordine nella loro forma attuale. Pertanto, respingeremo le accuse di omicidio colposo contro il signor Baldwin per condurre ulteriori indagini. Questa decisione non assolve il signor Baldwin dalla responsabilità penale e le accuse possono essere ripresentate”.
Alec Baldwin – Foto: BACKGRID UK / IPA
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Alec Baldwin condanna a 18 mesi ora ritrattata da nuovi sviluppi sul caso
I nuovi sviluppi sul caso arrivano dopo che Alec Baldwin, a gennaio, era stato accusato di omicidio colposo per la sparatoria accidentale sul set di Rust, avvenuta nell’ottobre 2021; per cui, in caso di condanna, avrebbe rischiato fino a 18 mesi di carcere. I procuratori lo avevano accusato di aver sparato per negligenza con la sua Colt 45 durante la preparazione di una scena al Bonanza Creek Ranch, per cui Baldwin ha sempre sostenuto di non aver premuto il grilletto e di non avere idea che la pistola potesse contenere un proiettile vivo. Nonostante le nuove prove presentate sul caso che hanno fatto cadere le accuse di omicidio colposo, il procuratore distrettuale ha dichiarato che le accuse di omicidio colposo contro Hannah Gutierrez Reed, l’armaiola che ha caricato l’arma di Baldwin “rimangono invariate”.
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