“In genere i numeri due vengono sempre peggio dei numeri uno”. Ma non questa volta, perché Carlo Verdone con Vita da Carlo 2, in uscita il 15 settembre su Paramount+ (e non più su Amazon Prime Video), fa un’emozionante e inaspettata doppietta; una di quelle di cui la Roma di oggi avrebbe tanto bisogno come ha sottolineato Verdone stesso, “un po’ deluso ma sempre fedele alla sua squadra del cuore”, durante la presentazione della seconda stagione alla Casa del Cinema di Roma. Una seconda stagione che riscrivere – e ribalta – l’infausto destino normalmente riservato ai sequel, spesso forzati e languidi del successo riflesso, dimostrandosi di gran lunga superiore rispetto alla prima – che già aveva rappresentato per i fan un prezioso e apprezzatissimo regalo.
LEGGI ANCHE > Verdone presenta la sua serie: “Sangiovanni mi è stato imposto, ma con Maria non ho problemi”
Vita da Carlo 2 cosa aspettarsi? Verdone: “La seconda sarà più autobiografica”
Vita da Carlo 2 riprende infatti le storie dei personaggi meglio riusciti – esattamente lì dove li aveva lasciati: Max Tortora è sempre l’amico ansioso che, in questa stagione, è alle prese con la preparazione per il provino del film americano Fargo di cui non si sente all’altezza; la figlia indipendente e sicura di sé Maddalena, interpretata da Caterina De Angelis (vera figlia di Margherita Buy) che dovrà affrontare la sfida più grande: quella della maternità; e poi ancora Chicco, sempre alla ricerca del suo posto nel mondo – che spera sempre sia al fianco di Maddalena -, l’aitante avvocato Giovanni, figlio di Verdone nella serie, e il produttore coatto Stefano Ambrogi. Ma la nuova stagione fa spazio anche ad alcune new entry: il cantante Sangiovanni, qui prestato alla recitazione – che segna il suo esordio sul piccolo schermo – nei panni dell’alter ego giovane di Verdone e Ludovica Martino (Skam Italia) che interpreta, cavalcando i cliché, una giovane e capricciosa attrice. Non mancheranno, come ci ha abituato la prima stagione, i cammei che punteggiano i nuovi episodi di Vita da Carlo 2: da Maria De Filippi al campione Zlatan Ibrahimovic, passando per i tributi nostalgici dei compagni di carriera Christian De Sica e “Fabris”, Fabio Traversa.
LEGGI ANCHE > Claudia Gerini, che audacia: “A Johnny Depp misi il mio numero nel cappello”. E su Verdone…
Vita da Carlo 2 trama all’insegna del racconto meta-narrativo tra risate e i tormenti del mestieri
A contribuire ad una netta superiorità è il contributo meta-narrativo, vero protagonista della seconda stagione. Nei nuovi episodi Carlo Verdone mette in campo il progetto di una vita: la realizzazione di un film drammatico/autoriale da regista ispirato al racconto autobiografico Maria Effe dedicato alla storia di un ragazzo che, negli anni ’70, si innamora perdutamente di una prostituta romana. Una storia che l’attore ha confessato essere realmente parte del suo passato: “Durante un trasloco ho ritrovato una scatola di ricordi e ognuno di essi racchiudeva una storia che valeva la pena di essere raccontata. Questo è il mio 81/2“. Realizzare questo sogno – un film sulla vita raccontato nella serie tv dedicata alla sua vita – però rappresenterà una vera sfida per Verdone che dovrà far fronte all’imposizione del produttore nella scelta di Sangiovanni e ai capricci di Ludovica Martino. Una sfida dentro e fuori dal set per l’attore che ha confessato: “Fare le serie tv è davvero faticoso, molto più di un film. In generale la mia vita è faticosa, piena di tormenti, come si vede nella serie, ma se non fosse stato così non avrei lasciato il segno“.
[tecnavia_gallery slug=”vita-carlo-2-foto-racconto-della-seconda-stagione” view=”expanded”]
Vita da Carlo 3 in arrivo: “Il primo ciak a novembre” ma Verdone pensa al ritorno al cinema
Nonostante la fatica di scrivere una serie comedy all’italiana, a causa della presenza ingombrante del politically correct “che ci ostacola sempre di più la scrittura di alcune battute perché ormai bisogna fare attenzione a qualsiasi cosa si dica” come ha sottolineato Verdone, l’attore si arrende al successo e cede al terzo capitolo della sua Vita da Carlo. Durante la presentazione infatti la terza stagione è stata confermata: “La terza stagione è già stata scritta. A novembre batteremo il primo ciak. Ci saranno tanti nuovi personaggi, ma non posso dire di più”. E di fronte a chi ipotizza, dopo la candidatura a sindaco della prima stagione, una terza nei panni di allenatore della Roma, Verdone risponde: “Allenatore? Mai”. Mentre la terza stagione sta per prendere il via, Verdone pensa però al suo primo – e unico – amore: il cinema. L’attore ha infatti confessato: “Dopo la serie, arriva il film. Anche perché lo abbiamo per contratto” ha scherzato.
Vita da Carlo 2 cast: l’intervista