La finalissima del Grande Fratello 2023/24 non poteva che aprirsi con la battaglia tra signore della musica italiana. Altro che televoto: da un lato Rosanna Fratello con T’amo t’amo, dall’altro Fiordaliso e la sua Non voglio mica la Luna. Tutta al femminile è stata anche la serata che ha chiuso sei mesi di scontri, coppie e strategie. A spuntarla, sorprendentemente, è stata Perla Vatiero, che ha sfilato sotto il naso la vittoria a Beatrice Luzzi, trionfatrice designata da mesi. Ecco le nostre pagelle.
Grande Fratello pagelle finale: Perla Vatiero, dell’imperatrice resta solo la coppia?
La vincitrice del Grande Fratello di Beatrice Luzzi è Perla Vatiero, ovvero l’unica capace di ritagliarsi uno spazio da antagonista credibile, almeno sul fronte televoto, senza però fare del dualismo un tratto della personalità (ogni riferimento ad Anita Olivieri è puramente casuale). Arrivata dalle macerie di Temptation Island nella Casa più spiata d’Italia, dove c’era già l’ex Mirko Brunetti, si è trovata a dover gestire le sue avance a Greta Rossetti sotto lo stesso tetto, per poi diventare di quest’ultima grande amica. Una prova di maturità come se ne sono viste poche, gliene va dato atto. Il video con i suoi momenti migliori nel programma hanno però un solo nome, quello di Mirko, ed è un gran peccato. La sorpresa nel bel mezzo della finalissima è stata l’ennesima entrata di Mirko, che almeno questa volta l’ha baciata e non ha scansato le sue labbra come qualche settimana fa. Perla però è stata molto di più della storia con Brunetti, che invece ha avuto poco da dire al di fuori delle querelle sentimentali. Voto 7.
Beatrice Luzzi, l’onda anomala del GF
Non una qualunque, ma LA concorrente di questa edizione del Gf, nonché tra le migliori di sempre, è arrivata a un passo dalla gloria ma è rimasta a bocca asciutta. Qualcuno grida all’ingiustizia, ma è il televoto bellezza! In ogni caso su questi sei mesi di reality resterà impresso a fuoco il suo volto. Beatrice Luzzi ha retto sulle spalle un programma che per mesi ha arrancato, litigando pure con i muri, ma senza cedere un centimetro, si è abbattuta come un’onda anomala (cit. Signorini) e non ha lasciato nemmeno le briciole. È stata fin troppo generosa con alcuni coinquilini, su tutti Giuseppe Garibaldi, ma più volte è scivolata nel giudicare i colleghi. Nel bene e nel male si è parlato solo di lei, capace di vincere televoti su televoti, tranne quello finale, il più importante. Nella sorpresa si preoccupa ed esclama: “Non me mannate Garibaldi eh”. Per fortuna sua (e nostra) arrivano l’ex compagno che tutti vorrebbero fosse non più ex, Alessandro, e i figli Valentino ed Elia. La migliore chiusura del cerchio possibile, con un gravissimo lutto nel mezzo e una serie infinita di discussioni diventate spesso arringhe, gestite con una terminologia ignota a gran parte dei concorrenti. È mancata solo la ciliegina. Voto 9.
Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy
Simona Tagli e la fine arte della strategia da reality
Nell’ultimo televoto non ha avuto chance, ma se taglia i capelli come fa strategia potrebbe fare scuola. Entrata meno di due mesi fa nella Casa, Simona Tagli si è attaccata a Beatrice Luzzi come una cozza allo scoglio e da lì non si è mossa, dando in mano all’attrice romana la gestione di nomination e antipatie, senza batter ciglio. Chirurgica nell’esecuzione, non ha sbagliato un colpo e così i fan di Beatrice l’hanno portata in finale, per poi sbarazzarsene alla prima occasione. Mettendo da parte il gioco, a circa 60 anni e dopo una carriera da soubrette ci fa sapere di aver fatto dei passi verso la propria femminilità. Dopo la rottura del voto di castità, le sue intenzioni paiono davvero bellicose e Varrese, tra un tarocco e l’altro, è già nel mirino. Solo con l’arrivo a sorpresa della mamma, Simona si scioglie. Non era mai successo prima. Forse è stato un bene, perché escludendo gli scivoloni a base di misoginia, ha fatto fuori fior fior di comodini pur essendo odiatissima in casa e col solo merito di essere la dama di compagnia di Beatrice. Chapeau per il quarto posto. Voto 7-.
Rosy Chin da una cucina all’altra
Per poco davanti a Simona nel penultimo televoto, Rosy Chin ha conquistato un terzo gradino del podio che qualche settimana fa sarebbe stato fantascienza. La chef di origini cinesi ha cucinato, cucinato e ancora cucinato, dedicandosi solo all’inizio del reality alle zuffe succulente che interessano a chi si gode lo show da casa. Chi ha seguito dall’inizio sa come Rosy abbia provato a contrastare lo strapotere di Beatrice, non riuscendoci e finendo per rintanarsi dietro i fornelli. Di sicuro è stata una buona coinquilina, ma dalla tv è in sostanza scomparsa per mesi, fino a quando l’entrata a gamba tesa di Simona Tagli non l’ha fatta riaccendere. Nella serata finale ha poco tempo per pensare al televoto, perché arrivano a trovarla il marito e i tre figli, che le hanno già fatto sapere cosa l’aspetta: il ritorno in cucina. Si stava meglio quando si stava peggio. Voto 6.
Letizia Petris, sei mesi all’ombra
Il percorso di Letizia Petris nella casa è stato sempre in ombra. Lei stessa se ne è resa conto e se ne è lamentata, ma forse non ha mai messo in gioco abbastanza per poter emergere. Nonostante tutto, come succede ogni anno al fortunato di turno, è arrivata in finale. La storia con Paolo consumata in pochi giorni ha rubato i riflettori al resto, mentre la sua storia personale – il suo percorso, come amano chiamarlo – è spuntata qua e là. In sei mesi però non basta. Cosa resterà del suo GF? Tante lacrime, tanto tempo passato col fidanzato Paolo Masella e poco coraggio. Chiamata a dire chi non meritasse la finale, sceglie Simona: inizia a spiegare il perché, quello che tutti conosciamo, ovvero che fosse andata avanti solo grazie all’amicizia con Beatrice Luzzi, per poi fare retrofront. Voto 5.
Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy
Massimiliano Varrese, operazione simpatia o memoria corta?
Il primo dei sei finalisti a lasciare la Casa del GF è stato Massimiliano Varrese. Non prima però di ricevere coccole e sorprese che ogni finalista si è guadagnato sul campo. “Hai saputo metterti in discussione”, gli dice Alfonso Signorini. Ah davvero? Qui non ce ne eravamo mica accorti. L’ex attore di Carabinieri riceve la sorpresa dell’ex compagna Valentina Melis, che da fuori non ha mai perso occasione per mostrare il proprio disappunto per i mesi passati a intimidire e fare pressing su Beatrice e Heidi, così come per gli atteggiamenti che da fuori venivano sanzionati e nel programma ignorati. Nel caso di Massimiliano la durata tendente a infinito del GF ha salvato il salvabile, o meglio ha fatto dimenticare per quanto possibile ciò che è successo nei mesi iniziali. Non è il nostro caso, ma vederlo in finale basta a confermare la nostra tesi. A questo punto abbiamo davvero assistito al Grande Fratello dei giusti o era solo fumo negli occhi? Voto 4.
Greta e Sergio, ignorati e felici
Durante la semifinale era stato detto che il televoto tra Sergio, Greta e Letizia per decretare il sesto finalista sarebbe stato chiuso a inizio puntata, ma si è svolto tutto così velocemente che ci siamo ritrovati i #Sergetti a correre fuori dalla Casa del GF senza nemmeno avere il tempo di capire cosa stesse succedendo. A metà serata i due, che hanno vissuto le ultime settimane in luna di miele (anche se guai a dire che sono fidanzati!), si sono palesati insieme in studio, accolti da un gelido Signorini. Minima spesa, massima resa ed ecco che i due più che una clip di racconto della loro storia o della partecipazione allo show si trovano davanti una sfilza di baci, nell’imbarazzo generale, degli altri non il loro. Carini son carini, gli occhi brillano, ora bisogna superare il livello più difficile: la mamma di lei, Marcella. Ce la faranno i nostri eroi? Voto 7+.
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