Per i grandi appassionati di true crime, in arrivo la serie Il Mostro, in 4 episodi da godersi su Netflix. Sono appena incominciate le riprese sulla serie tv diretta da Stefano Sollima, creata da quest’ultimo e Leonardo Fasoli e prodotta da The Apartment, Alter Ego e Lorenzo Mieli. La storia si basa su fatti reali, ovvero un caso di cronaca: gli omicidi commessi dal primo killer della storia del nostro Paese, Il Mostro di Firenze. Un argomento che già ha ricevuto un notevole interesse grazie a documentari, speciali tv etc. Adesso arriverà anche sulla piattaforma più utilizzata dai più giovani, che magari conoscono meno la vicenda e per gettare nuove interpretazioni, proprio su questa storia che ha segnato l’Italia degli anni ’70. Ripercorriamo la storia, in attesa di scoprire la data di uscita.
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Netflix annuncia l’arrivo della serie sul Mostro di Firenze
Da quando Netflix Italia ha dato l’annuncio del primo ciak sui social, gli utenti si sono scatenati sotto il post: c’è chi è curioso di sapere il cast e c’è chi è felice per un argomento definito “di qualità“. Pierfrancesco Favino è richiesto a gran voce: i fan lo vedrebbero bene nei panni di Pietro Pacciani. Del resto, gli omicidi reali hanno tenuto incollati milioni di spettatori alla tv, in attesa di scoprire il nome dell’assassino più spaventoso d’Italia. I creatori hanno dichiarato di essersi ispirati alle testimonianze, agli atti processuali e le inchieste giornalistiche, con l’obbiettivo di dare giustizia alle vittime. La serie cerca di ripercorrere le varie tappe e le vicende dei vari “mostri” accusati nel corso degli anni.
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La storia del Mostro di Firenze
Sono sette gli omicidi che ha commesso l’assassino tra il 1974 e il 1985. Tutte le vittime erano delle coppiette che si appartavano in auto nei pressi di Firenze. In condanna definitiva sono stati accusati i “compagni di merende“: Mario Vanni e Giancarlo Lotti. Pietro Pacciani invece è stato successivamente assolto in appello. Ma il loro DNA, i resti delle parti asportate dalle vittime e l’arma, che sembrerebbe essere una Beretta, non sono mai stati trovati. Ovviamente, è stata intrapresa anche la pista esoterica, ma senza effettivi riscontri. Tra sospettati e vari identikit, i dubbi sui responsabili sono ancora tanti. Siamo curiosi dei dettagli che la serie sicuramente ci metterà in luce.
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