x

x

Unica, perché il documentario di Ilary Blasi deve far tremare la tv generalista

Un tempo la verità di Ilary Blasi, sulla fine del matrimonio con Francesco Totti, sarebbe stata affidata ad un programma come Verissimo (o ad un’intervista sul Corriere della Sera), invece oggi arriva su Netflix. Segno che la generalista non può contare neanche più sull’esclusiva…

di Sara Radegonda | 26 Novembre 2023
Ilary Blasi, Unica - Foto: Ufficio Stampa Netflix

Nei momenti di maggiore difficoltà, l’istinto di sopravvivenza spinge a trovare inaspettate e innovative soluzioni, in nome di quella resilienza di cui tanti – forse troppi – ne hanno decantato la potenza, facendone chi un tatuaggio, chi una vera e propria strategia di marketing. Una dote naturale che la televisione generalista, in un periodo di grandi cambiamenti, non sembra stia sfruttato nel migliore dei modi. Minata dalla concorrenza delle piattaforme streaming (il cui periodo d’oro però è giunto alla sua parabola discendente), la vecchia generalista fatica a rimanere a galla: tra chi tenta la via dell’epurazione dal trash recuperando terreno (come emerge dalle dichiarazioni di Piersilvio Berlusconi), e chi invece ha perso la propria bussola, trovandosi a barcollare nel buio di una crisi (citofonare Rai).

Ma anche per chi gode al momento di ottima salute è evidente come non sia il caso di accomodarsi sugli allori. L’uscita su Netflix del documentario Unica di Ilary Blasi ha mandato un segnale chiaro: la generalista ha perso anche il primato di luogo privilegiato a cui affidare le esclusive.

Unica, la vendetta elegante di Ilary Blasi sancisce la caduta dell’ottavo re di Roma

Ilary Blasi documentario: Netflix si prende il meglio della generalista

Infatti un tempo ci si sarebbe aspettato che la verità di Ilary Blasi, sulla fine della storia con Francesco Totti, fosse affidata ad un talk show come Verissimo (o meglio ancora a Belve) o ad un’intervista sul Corriere della Sera – come ha fatto il Capitano a luglio 2022 quando ha annunciato sul quotidiano la fine del matrimonio -, invece oggi arriva su Netflix. Una mossa con cui la piattaforma streaming del tudum ha scoperto definitivamente le proprie carte: che Netflix punti sempre di più su contenuti di respiro generalista – per andare ad intercettare un pubblico sempre più ampio e sopperire al calo di abbonamenti annunciato per la prima volta nel 2022 – era ormai chiaro da tempo, ma con il documentario Unica ha firmato l’ennesimo smacco (per non dire scippo) alla generalista che oggi di trova, per usare un detto veneto, in braghe di tela (in mutande).

 

Invece di venti minuti in prima serata, la Blasi ha preferito prendersi quasi due ore per raccontare tutta la sua verità (insieme ad un guadagno che immaginiamo istrionico in confronto a quello proposto da una tv tradizionale), confezionando quello che è, a tutti gli effetti, un revenge movie. Una belvata in alta definizione che ha scalato le classifiche della piattaforma, la quale dichiara lo scacco matto. E mentre Netflix sorride, la tv generalista trema.

[tecnavia_gallery slug=”unica-tutte-le-foto-del-documentario-ilary-blasi” view=”carousel”]