All’alba della 25esima puntata il Grande Fratello deve rinunciare al triangolo preso in prestito da Temptation Island. A sorpresa i telespettatori hanno mandato a casa Mirko Brunetti, lasciandolo con un pugno di mosche dopo settimane di indecisione e contraddizioni, che ha pagato a caro prezzo. Dell’ex storica Perla Vatiero non ne vuole sapere più nulla, ma il senso di colpa e il senso di protezione nei suoi confronti non lo mollano. Si arrampica malamente sugli specchi dicendo: “Il sentimento ha varie forme, non è bianco e nero. Sono scarico talmente mi sono spremuto fino all’ultima goccia per lei”. Poco dopo parole di affetto si vedono in un’inequivocabile clip in cui parla dell’ex più recente, Greta Rossetti. Non sceglie, non chiarisce, non parla chiaro ed in questo campo è imbattibile per coerenza. Se ne torna a Rieti con un’importante conquista: le scuse di mamma Marcella per le pressioni e le ruggini di qualche anno fa. Mica poco. Voto 7, per l’intrattenimento dell’ultimo mese.
Grande Fratello pagelle puntata 26: Perla non sfonda
Intanto Perla Vatiero viene salvata, a discapito dell’ex consorte, ma l’esaltazione che si legge sui social per la sua causa è oltre ogni ragionevole limite. Il problema è uno, tra i tanti: l’italiano inesistente. Perla parla tanto, si lancia in giri di parole e spiegazioni che vorrebbero essere profonde ma nessuno le capisce, nemmeno Mirko che ha passato cinque anni della sua vita insieme a lei. Figuriamoci noi altri che cosa dovremmo capire. È chiaro però che lei tra le braccia di Mirko tornerebbe anche domani, pur vedendo quanto l’ingresso di Greta abbia fatto effetto. L’assenza del traduttore simultaneo non la salva poi dai giudizi al veleno che dedica all’avversaria, la quale invece si fa i fatti propri ballando con gli inquilini. Il conduttore però prima di farla parlare toglie ogni indugio e mostra una clip da Temptation Island, dove lei era a stretto contatto con il tentatore Igor. La sua risposta? “Eh vabbé…”. Che noia. Voto 5,
Partita in sordina, Sara Ricci ha provato a tirare fuori gli artigli. Finiti i convenevoli e la fase dello studio degli avversari, l’ex attrice di Vivere ha tirato fuori di tutto pur di contrastare il predominio assoluto della collega Beatrice Luzzi, colpi bassissimi compresi. Ha addirittura citato un episodio di 24 anni fa, quando – a detta sua – in occasione della morte di sua madre, Beatrice non volle sostituirla. Cosa importa al pubblico? A noi? Nulla, esatto. Evidentemente ha poco altro da raccontare di sé, dato che in queste settimane ha parlato poco e solo per mettere in cattiva luce l’ex collega. Il gioco leale non pare concepirlo, insomma. Per il resto della puntata ha poi rincarato la dose a più riprese, sempre con lo stesso obiettivo. Il potenziale da antagonista c’è, l’eleganza meno. Voto 6.
Dove trovi Beatrice Luzzi la forza di discutere anche con le piastrelle della Casa più spiata d’Italia è un mistero che prima o poi qualcuno dovrà spiegarci. Lei non ha paura di andare per la sua strada, a costo di risultare puntigliosa e – a qualcuno – antipatica. Se la tenacia fosse una materia scolastica, lei sarebbe la professoressa perfetta. Nel giro di poche ore replica decisa alle accuse di Massimiliano Varrese, Rosanna Fratello e Sara Ricci, che le puntano il dito contro persino perché ha osato ironizzare sull’atmosfera natalizia forzata in occasione dell’allestimento di albero e decorazioni. Rispedisce le accuse al mittente senza troppe difficoltà e si guadagna anche l’immunità di Cesara Buonamici. Voto 8.
Tra le due litiganti si è insinuato come una serpe velenosa Massimiliano Varrese, sempre in attesa che qualcuno sferri un attacco ai danni Beatrice per tentare di dare il colpo di grazia, che puntualmente non va a segno. L’ex attore di Carabinieri le prova tutte: strumentalizza le battute di Beatrice sul Natale, dice di aver usato raffinate tecniche per estorcere alla nemica una dichiarazione d’amore (che non arriva) e si lancia in fastidiosi balli da giullare quando non sa più come replicare. Il peggio però viene fuori in una clip: Beatrice lo accusa di avere una reattività rabbiosa, che a tratti gli ricorda suo papà, così Varrese la provoca: “Fai pace con tuo padre, poi ne parliamo”, alludendo a daddy issues che andrebbero tenute fuori dal programma. Alfonso Signorini lo richiama, facendo notare l’indelicatezza, ma lui va dritto a sbattere contro l’ennesima figuraccia. Voto 1.
Chiudiamo il cerchio con Rosanna Fratello, colei che per fama è una donna ma non una santa. Quale migliore occasione per confermarlo? Parlando dell’assolutamente presunta insofferenza di Beatrice Luzzi nei confronti del Natale. Sulla strada aperta da Varrese, la cantante punta il dito contro l’ex volto di Vivere dicendo addirittura che sia un messaggio orrendo da passare ai telespettatori che in questo momento stanno preparando l’albero di Natale. Qualcuno le dica che l’unica cosa che ci offende è dover perdere tempo, sonno e udito per ascoltare lei e Sara Ricci che urlano in faccia a Beatrice certe baggianate (per usare un eufemismo). Voto 3,
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