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Dacia Duster Hybrid, essenziale, concreto e moderno

Nuovo DACIA Duster fonde robustezza ed essenzialità con nuove tecnologie ibride, full e mild, HYBRID 140 per la versione full hybrid, TCe 130 per quella ibrida leggera a 48V. Due soluzioni per vivere al meglio la grande vocazione outdoor del modello

di Francesco Ippolito | 19 Dicembre 2023

Nuovo Dacia Duster, che arriverà su strada nei primi mesi del 2024, promette di ridefinire il concetto di essenzialità e sostenibilità nel mondo dell’automobile grazie anche all’introduzione di nuove motorizzazioni ibride, mild e full che affiancano la versione a GPL. Il Suv del marchio, diventato una vera icona si presenta con una inedita tecnologia che permette di ottimizzare ancor più consumi ed emissioni, senza sacrificare prestazioni e quell’invidiabile rapporto qualità prezzo con cui da tempo la Casa si è fatta apprezzare sul mercato.

Una tecnologia facile, intuitiva, che non necessita di ricarica da fonti esterne e che, nella versione mild hybrid 48V, è disponibile anche in abbinamento alla trazione integrale. La terza generazione di Duster è disponibile in due declinazioni diverse di tecnologia ibrida: FULL hybrid e MILD hybrid 48V. La versione fulll HYBRID 140 adotta una motorizzazione che rappresenta il massimo dell’evoluzione tecnologica di questo tipo di powertrain ed ha debuttato nella gamma DACIA ad inizio 2023, sotto il cofano della familiare Jogger.

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La motorizzazione full hybrid arriva per la prima volta anche su Nuovo Duster ed è costituita da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri in grado di erogare 94 CV e da ben due motori elettrici (uno principale da 49 CV e uno secondario con funzione di starter/generatore ad alta tensione). Questi motori vengono messi in sinergia attraverso un cambio automatico elettrificato assai raffinato, ma anche molto affidabile. Si tratta di una unità priva di frizione con 4 rapporti destinati al motore termico e 2 per quello elettrico, per una combinazione di 15 rapporti complessivi.

Questa unità full hybrid si caratterizza inoltre per la presenza di una batteria da 1,2 kW (a 230 Volt) che viene ricaricata grazie anche alla frenata rigenerativa che, associata alla forte capacità di recupero energetico della batteria stessa e al rendimento del cambio automatico, permette di viaggiare in modalità elettrica per circa l’80% in città. Grazie a queste caratteristiche, i consumi si riducono di circa il 20% nel ciclo misto e fino al 40% in quello urbano. L’avviamento di nuovo Duster Hybrid avviene sempre in modalità elettrica e il sistema ottimizza l’utilizzo dei motori in funzione delle condizioni di guida, privilegiando uno o l’altro o entrambi, in funzione sinergica.

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Nuovo Duster TCe 130 adotta invece la tecnologia mild hybrid e rappresenta un primo livello di elettrificazione. Si tratta di una tecnologia totalmente inedita per la gamma DACIA e coniuga un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione a ciclo Miller ad un sistema mild hybrid da 48V. Quest’ultimo supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, contribuendo a ridurre il consumo medio e le emissioni di CO2 di circa il 10% rispetto ai motori termici di potenza equivalente.

Questa inedita motorizzazione coniuga un ottimo piacere di guida grazie a riprese ed accelerazioni pronte e vigorose: il beneficio si manifesta in una maggiore reattività e fluidità di guida. Anche in questo caso è presente la frenata rigenerativa che ricarica una batteria leggermente più piccola, da 0,8 kWh, in modo assolutamente inavvertibile. La versione a trazione integrale adotta la versione mild hybrid 48V in grado di erogare 130 CV e. come anche nel caso della versione a trazione anteriore, adotta una trasmissione manuale a 6 rapporti.

Francesco Ippolito