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Cher chiede la tutela del figlio per i gravi problemi di abuso di sostanze: tutti i dettagli

Cher aveva negato le accuse di aver fatto “rapire” il figlio, affermando che le voci non erano “vere”: ora però ha richiesto i documenti per la sua tutela

di Eleonora Galli | 1 Gennaio 2024
Foto: Marechal Aurore/ABACA

Al contrario di ciò che Cher aveva dichiarato in precedenza (e che aveva affermato fossero solo voci false), oggi ha chiesto la tutela del figlio Elijah Blue Allman a causa dei suoi presunti problemi di abuso di sostanze stupefacenti. Secondo i documenti depositati presso la Corte Superiore di Los Angeles e ottenuti dal magazine People, la cantante e attrice vuole essere l’unico tutore del patrimonio del figlio, sostenendo che egli è “sostanzialmente incapace di gestire le proprie risorse finanziarie” a causa dei suoi problemi di droga.

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Cher richiede la tutela legale del figlio Elijah: “Non può gestire i suoi beni”

Nel documento si legge che, sebbene Elijah riceverà i beni dal fondo fiduciario entro la fine dell’anno, è “urgentemente necessario un tutore legale… per proteggere i beni di Elijah da perdite o lesioni” perché “attualmente non è in grado di gestire i suoi beni a causa di gravi problemi di salute mentale e di abuso di sostanze”. Il documento afferma anche che l’ex moglie, Marieangela King, non è idonea a essere il suo tutore perché “la loro tumultuosa relazione è stata segnata da un ciclo di tossicodipendenza e crisi di salute mentale”.

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Cher è preoccupata per le dipendenze del figlio: “Si fa tutto per i figli”

La documentazione continua: “Elijah ha diritto a distribuzioni regolari dal Trust, ma dati i suoi continui problemi di salute mentale e di abuso di sostanze, [Cher] teme che qualsiasi fondo distribuito a Elijah venga immediatamente speso in droghe, lasciando Elijah senza beni per provvedere a se stesso e mettendo a rischio la vita di Elijah”. Cher dice che le accuse di rapimento del figlio “non sono vere” ma “si fa di tutto per i figli”.

La documentazione si conclude affermando che l’attrice di Moonstruck avrebbe “lavorato instancabilmente per portare Elijah in terapia e fargli avere l’aiuto di cui ha bisogno”. “Cher ama immensamente Elijah e ha sempre agito nel suo interesse”, si legge nella documentazione, aggiungendo che non è stata “in grado di discutere le sue preferenze riguardo alla nomina di un tutore temporaneo” a causa dei suoi “attuali problemi di salute mentale e fisica”. L’udienza per un ordine temporaneo è attualmente fissata per il 5 gennaio 2024, mentre l’udienza per un ordine permanente è prevista per il 6 marzo 2024.

 

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