Come annunciato da Amadeus a VivaRai2! Loredana Bertè, in gara durante questa edizione del Festival di Sanremo, duetterà con Venerus con il brano Ragazzo mio di Luigi Tenco. Questa volta Loredana ha voluto puntare su un volto nuovo, emergente per salire sul palco di Sanremo. Ma chi è Venerus e con quali artisti ha collaborato? Ecco tutto quello che sappiamo su questo artista.
Chi è Venerus? Dagli inizi di carriera all’incontro con Loredana Bertè
Andrea Venerus, in arte Venerus, è uno dei nomi più interessanti della scena musicale italiana contemporanea. Nato a Milano nel 1992, ha iniziato il suo percorso artistico trasferendosi a Londra a 18 anni, dove ha frequentato i locali di Brixton e Notting Hill e ha assorbito le influenze musicali della città. Tornato in Italia, si è stabilito a Roma e ha lanciato il suo progetto solista, caratterizzato da una fusione di generi che spazia dal soul al rap, dal pop al jazz, dal funk all’elettronica. Parlando del suo rapporto con il palco, ha dichiarato: “Suonare per me è sempre significato ‘palco’, da prima ancora che prendessi in mano uno strumento. Da che ho memoria sono stato attirato da quel non-luogo dove interiorità e condivisione si incontrano”.
Attraverso il suo profilo Instagram, possiamo osservare il mondo affascinante di questo eclettico cantante, immerso nella scoperta di artisti internazionali che stanno plasmando le frontiere dell’innovazione musicale, come Arca, Kelela, Bjork e Sevdaliza; tutte figure di spicco nel panorama della musica elettronica sperimentale, dell’avant-pop e dell’R&B elettronico. Venerus si inserisce con maestria in questo contesto, offrendo un mix sorprendente di soul, rap, pop, jazz ed elettronica. La sua arte è stata descritta come “contemporary R&B“, “jazz-funk“, “musica elettronica sperimentale” e “urban-pop“. Il suo stile offre un’esperienza visiva unica e caleidoscopica, spaziando da abiti eleganti a outfit casual, sempre impeccabile e lontano dalle proposte di basso livello. Il tutto condito con un tocco di eccentricità e glamour che lo distingue dalla massa.
Venerus e il suo percorso musicale: tutte le sue collaborazioni
Nel 2018 ha pubblicato il suo primo EP, A che punto è la notte, che ha ricevuto ottime recensioni dalla critica e dal pubblico. Ha collaborato con artisti come Gemitaiz, Franco126, Ghali, Mace ed Elisa, ottenendo diversi dischi di platino e d’oro. Nel 2021 ha rilasciato il suo primo album, Magica Musica, che ha raggiunto il primo posto nella classifica FIMI/GfK. Ha portato la sua musica in giro per l’Italia e per l’Europa, con il tour Estasi degli angeli e il tour Piano soltanto – Europe.
Venerus si configura come l’artista queer di cui l’Italia ha bisogno da molto, forse troppo tempo. Rappresenta in modo inclusivo una vasta fetta di popolazione, evidenziando che la forza creativa non è legata all’orientamento sessuale e che, purtroppo, in Italia viene spesso limitata. Possiamo solo augurargli buona fortuna e dire: slay the house down boots!
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Sanremo 2024 duetti: Ragazzo mio di Luigi Tenco cantata da Loredana Bertè e Venerus
A Sanremo 2024, Venerus e Loredana Bertè proporranno una versione di Ragazzo mio arrangiata da Fossati, che ha collaborato con Tenco negli anni ’60. Si tratta di un omaggio a uno dei grandi cantautori italiani, ma anche di un incontro tra due generazioni e due stili musicali diversi. Venerus è un giovane talento che mescola soul, rap, pop e jazz, mentre Loredana Bertè è una veterana del festival, nota per il suo carattere trasgressivo e la sua voce potente. I due artisti hanno dichiarato di aver scelto questa canzone per il suo messaggio di speranza e di amore, che ritengono attuale e universale.
Di cosa parla Ragazzo mio di Luigi Tenco?
Ragazzo mio è una canzone scritta da Luigi Tenco nel 1967, poco prima della sua tragica morte proprio durante il Festival di Sanremo. Il brano è una dolce e malinconica ninna nanna dedicata a un figlio immaginario, in cui il cantautore esprime il suo disincanto verso il mondo e il suo desiderio di proteggere il bambino dalle sofferenze della vita. La canzone è stata interpretata da molti artisti, tra cui Ornella Vanoni, Ivano Fossati, Lucio Dalla e Gianni Morandi.
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