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Che tempo che fa, la letterina di Littizzetto al Carabiniere che non riconosce Mattarella

Luciana Littizzetto è sempre sul pezzo con l’attualità, proprio come dimostra la letterina letta ieri sera durante la puntata di Che tempo che fa

di Nadia Pieri | 5 Febbraio 2024
Foto: screenshot Nove

La letterina di Luciana Littizzetto è diventato il momento preferito da parte del pubblico di Che tempo che fa che, ogni domenica, non vede l’ora di scoprire le parole della comica. Anche ieri sera Littizzetto ha sollevato un episodio di attualità che, negli ultimi giorni, ha fatto molto discutere: il carabiniere che non riconosce il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.  La vicenda risale a sabato scorso quando, durante il sit in pro Palestina, un carabiniere rispondendo ad una manifestante aveva detto di non riconoscere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Mattarella non è il mio Presidente. Io non l’ho votato, non l’ho scelto io, non lo riconosco”, ha detto. Un’affermazione che gli è costata cara poiché l’Arma ha poi comunicato di averlo trasferito e di aver mandato gli atti alla Procura e all’autorità giudiziaria militare.

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Che tempo che fa, la letterina di Littizzetto è esilarante

“Ho qui la letterina al carabiniere”, ha esordito Littizzetto. “Tu che durante la manifestazione pro Palestina Milano parlando con un’attivista di 45 anni hai detto che Mattarella non è il tuo Presidente, non l’hai votato e non lo riconosci. E lei che ti ha guardato come Marzullo dopo una delle sue domande, con la faccia attonita di chi osserva per la prima volta una specie rara […] E dire che in caserma avete il ritratto di Mattarella appeso da per tutto, come hai fatto a non riconoscerlo? Chi pensavi fosse un signore dia capelli bianchi e la cravatta storta? Un ricercato? […] Stare per le strade so che è difficile, mantenere l’ordine pubblico difficilissimo, quello che però dovrebbe essere facile è sapere che il Presidente della Repubblica è il tuo più alto superiore, è il capo dello stato che tu stesso hai deciso di servire fedelmente scegliendo di indossare la divisa. Ed è anche il motivo per cui noi cittadini ti lasciamo portare la pistola”.

Continua a guardare il discorso di Luciana Littizzetto nella clip qui sotto!