Alessandro Borghi si spoglia senza mezzi termini e si cala completamente nei panni di Rocco Siffredi. Il noto attore romano si appresta a diventare il protagonista di una serie-evento Netflix, in arrivo a marzo, che svelerà gli aspetti più intimi della vita dell’attore hard. In un’intervista esclusiva a Vanity Fair, Borghi ha raccontato dettagli e retroscena di questa avventura cinematografica. Tra l’ossessione per il sesso, le scene di nudo obbligatorie e un viaggio nell’anima del personaggio, l’attore ha svelato la sua esperienza di fronte alla macchina da presa.
Alessandro Borghi Supersex: tutti i dettagli
Alessandro Borghi svela tutti gli intricati retroscena di Supersex. In un Paese come l’Italia, descritto dall’attore come iper bigotto, le difficoltà non sono mancate. La serie, presentata in anteprima mondiale al Festival del Cinema di Berlino, affronterà tematiche audaci e controversie senza filtri. Nella serie il sesso è protagonista, ma non in modo superficiale. Alessandro spiega:
“Nelle serie che si concentrano sul corpo e sull’erotismo, viste finora, il sesso è di servizio, non serve al racconto. Invece in Supersex la scena di sesso è sempre uno snodo narrativo: si arriva a quel punto e si riparte da quel punto, che può essere un momento di felicità, altre volte di dolore”.
Diventare chi vogliamo ha sempre un prezzo, e lui l’ha pagato per intero. Alessandro Borghi è Rocco Siffredi in Supersex, la serie Netflix liberamente ispirata alla sua vita. Disponibile dal 6 marzo. pic.twitter.com/njBeEtCARL
— Netflix Italia (@NetflixIT) February 7, 2024
Alessandro Borghi e il sesso: “Ecco la mia esperienza”
Borghi rivela il suo percorso di crescita “sbagliato”: una mancanza di educazione sessuale e sentimentale, il suo primo approccio alla pornografia da adolescente, i suoi comportamenti tossici con le donne e un’ossessione per il sesso. Durante l’intervista con Vanity Fair, l’intervistatore ha menzionato che da anni Rocco Siffredi si vorrebbe impegnare a fornire educazione sessuale nelle scuole, ma ha sempre trovato la strada sbarrata. Borghi ha risposto favorevolmente all’idea di introdurre un’educazione sessuale per i giovani: “Lui è un grandissimo educatore sessuale, discute di sesso con normalità”. Ha anche aggiunto che avrebbe desiderato crescere con un’educazione sessuale adeguata.
Borghi racconta della sua vita, delle esperienze sessuali avute in passato e del contesto in cui è cresciuto, lanciando una provocazione:
“Non mi sono mai innamorato di un uomo finora […] Se non ho mai avuto quell’attrazione sessuale, è solo perché non è successo, non perché mi sia imposto di non averla. Vivevo in un contesto [che mi avrebbe potuto portare] a diventare sessista, geloso, omofobo sono l’opposto, la mia formazione sessuale me la sono fatta da solo, ogni volta ho imparato qualcosa, e continuo a farlo”.
Visualizza questo post su Instagram
Tuttavia, l’incontro con una donna speciale gli ha aperto gli occhi. Ora non può guardare negli occhi del suo bambino senza commuoversi profondamente. Dopo l’intervista con Alessandro Borghi la serie si prospetta come un evento da non perdere. Ci viene promesso di svelare tutti i segreti dietro l’icona del cinema per adulti. Borghi ammette di essersi spinto oltre ogni limite per portare sullo schermo la storia di Rocco Siffredi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...
Supersex in arrivo su Netflix: 5 curiosità sulla serie ispirata alla vita di Rocco Siffredi 
Rocco Siffredi, in arrivo la serie sulla sua vita: “Dopo averla vista ho pianto per giorni” 
Rocco Siffredi vis-à-vis con la giornalista che lo ha denunciato: “Ho fatto soffrire due donne con un insulto…” 
Avanti un Altro 2024, Paola Caruso torna nei panni de “La Bonas”. Ma non sarà da sola
