Sembrava che la complessa procedura di divorzio tra Angelina Jolie e Brad Pitt fosse vicina a una conclusione, ma la contesa persiste. Secondo quanto riportato da Page Six, l’attrice ha depositato un documento legale in cui afferma che le “aggressioni fisiche erano iniziate molto prima del 2016 e precedevano l’incidente noto del volo”.
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Angelina Jolie e Brad Pitt: gli sviluppi della vicenda
Il team legale di Angelina Jolie intensifica la sua azione legale, sostenendo che Brad Pitt ha negato a Angelina la possibilità di cedere la sua quota nella loro impresa vinicola francese a meno che non accettasse di firmare un accordo di riservatezza. Questo accordo la impegnava a non divulgare dettagli sulla loro vita privata, presumibilmente nel tentativo di mettere a tacere per sempre le accuse di abusi rivolte a Brad e alla sua famiglia da parte di Jolie. Solo in queste condizioni, Brad avrebbe deciso di ritirare la sua denuncia legale contro Angelina per la vendita delle sue quote dell’impresa vinicola. D’altra parte, Angelina ha depositato una vasta serie di documenti che include “e-mail, sintesi delle testimonianze e altre evidenze”. In questi documenti, rivela che i presunti abusi fisici da parte di Brad Pitt nei suoi confronti erano iniziati molto prima del viaggio aereo della famiglia dalla Francia a Los Angeles nel settembre 2016. Afferma che quel viaggio ha rappresentato la prima occasione in cui Brad avrebbe esteso la sua aggressività anche ai figli. Di fronte a questi eventi, Angelina ha deciso di separarsi da lui immediatamente.
Angelina e Brad, le violenze sul volo privato del 2016
Nel 2016 la coppia ha avuto un alterco fisico durante un viaggio in aereo privato con i loro figli. Angelina ha accusato Brad di aver “soffocato” uno dei bambini e di aver “colpito” un altro in viso, lasciando lei e i piccoli con una sensazione di “ostaggio”, costringendoli a rimanere rannicchiati e impauriti sotto una coperta per gran parte del volo fino all’atterraggio. Ha inoltre sostenuto che Brad l’ha afferrata per la testa, l’ha urtata contro una parete e l’ha scossa vigorosamente durante il volo, causandole lesioni alla schiena e al gomito. Inizialmente, l’avvocato di Pitt aveva respinto le affermazioni di Angelina come “totalmente false” in un’intervista con la Cnn. Tuttavia, in seguito ha modificato la sua posizione, affermando: “Brad ha assunto la responsabilità per le sue azioni, ma non lo farà per ciò che non ha commesso”.
La questione dell’azienda vinicola
Dopo la loro separazione, le due celebrità sono state coinvolte in una battaglia legale riguardante anche il vigneto che un tempo possedevano congiuntamente. Quando Angelina ha ceduto la sua quota nell’azienda vinicola francese Chateau Miraval all’oligarca russo Yuri Shefler nell’ottobre 2021, Brad ha deciso di citarla in tribunale per presunta violazione contrattuale. Di conseguenza, la società di investimento di Angelina ha avviato un’azione legale contro Brad per un valore di 350 milioni di dollari, accusandolo di aver “dissipato gli asset della società” e di aver speso ingenti somme in “progetti di puro sfarzo”, come la ristrutturazione di piscine e la realizzazione di uno studio di registrazione sul terreno. In un’udienza tenutasi all’inizio di marzo, il giudice ha dato ragione all’attrice premio Oscar, respingendo cinque delle sette accuse mosse da Brad contro di lei.
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