L’organizzatrice non vuole ‘rivestire’ le ragazze
Il concorso di bellezza più popolare negli Stati Uniti cambia radicalmente le regole del gioco. La prossima edizione di Miss America sarà sicuramente la più innovativa della storia. Questa decisione è stata presa dalla ex Miss America, edizione 1989, Gretchen Carlson che attualmente è un membro della giuria della competizione femminile.
Le ragazze sostituiranno la vecchia prova ‘fisica’ con una nuova prova, che consiste in dialoghi e discussioni con la commissione interna. In questo modo le ragazze verranno giudicate per le loro conoscenze e i loro interessi principali. A questo proposito si è espressa Patrizia Mirigliani, l’organizzatrice di “Miss Italia” che si dice contraria a “rivestire” le Miss come vogliono fare negli Usa.
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La Mirigliani, intervistata da Spy, ha affermato: “Una donna deve essere libera di mostrare il proprio corpo, non costretta a coprirsi per paura di essere violentata. A Miss Italia i costumi sono sempre contestualizzati”, dice la figlia del compianto Enzo Mirigliani, colui aveva preso la direzione nel lontano 1959.
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Io sono disposta a qualsiasi cambiamento in meglio in favore delle donne. Ma coprirle per proteggerle non è un messaggio giusto. Anzi trovo che sia una mortificazione della bellezza della donna. A “Miss Italia” si sfilerà in costume, se sarà funzionale al periodo e alla stagione. Jessica Notaro mica combatte la violenza coprendosi!”.