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Roberto Benigni: imbrattata di vernice rossa la sua statua in Toscana

Vandali contro il comico: in corso le indagini Si trova a Manciano-La Misericordia, frazione del comune di Castiglion Fiorentino (Arezzo), la statua di Roberto Benigni, realizzata dove l’attore è nato nel 1952. L’opera è stata realizzata dallo scultore locale Andrea Roggi nel 1999, dopo le riprese del film “La vita è bella”, effettuate in parte […]

di Redazione di Rumors.it | 16 Luglio 2020
Fonte: PrPhotos

Vandali contro il comico: in corso le indagini

Si trova a Manciano-La Misericordia, frazione del comune di Castiglion Fiorentino (Arezzo), la statua di Roberto Benigni, realizzata dove l’attore è nato nel 1952. L’opera è stata realizzata dallo scultore locale Andrea Roggi nel 1999, dopo le riprese del film “La vita è bella”, effettuate in parte proprio a Castiglion Fiorentino.

Oggi, la statua del grande attore ha cambiato aspetto: dei vandali hanno imbrattato il basamento in pietra del monumento con della vernice rossa. Sono già in corso le indagini per risalire agli autori del misfatto, anche se, c’è da ricordare, che non è la prima volta che il monumento è stato oggetto di vandalismi: a pochi mesi dall’inaugurazione le venne segata una gamba, poi oggetto di restauro da parte del Comune.

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Fonte: PrPhotos

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Roberto Benigni statua: vandali imbrattano il monumento a lui dedicato

Non si conosce la causa che ha portato a tale gesto, ma sicuramente un fatto certo è che Roberto Benigni non ha mai visitato la statua in suo onore; persino all’inaugurazione del monumento 21 anni fa, parteciparono solo i genitori dell’attore, Luigi e Isolina, ma non Benigni, il quale, però, ha ricordato proprio recentemente il luogo in cui è nato e da dove i genitori partirono per cercare lavoro a Prato.

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Il fatto che l’attore non sia mai più tornato nel suo luogo natio ha suscitato polemiche, tanti anni fa come oggi, e il motivo del danneggiamento alla sua statua potrebbe essere proprio collegato a questo malcontento dei cittadini. Da notare, poi, che Vittorio Sgarbi, proprio recentemente, era tornato provocatoriamente sull’argomento chiedendo di “rimuovere la statua perché Benigni palpeggiò Raffaella Carra”.