Raffaella Carrà, la donna più voluta e benvoluta della televisione italiana, è stata l’icona di un intero periodo storico, per quanto riguarda il mondo dello spettacolo. Le reti televisive infatti si sono spesso scontrate e contese la conduttrice, che in poco tempo aveva conquistato i cuori degli italiani. Tra tutti i suoi pretendenti professionali, non era mancato Berlusconi, che per portare Raffaella a Canale 5, si era più che impegnato.
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“Nel 1982 facevo Pronto, Raffaella e il dottor Berlusconi mi propose di fare lo stesso programma a Canale 5, gli dissi: ‘Fra tre anni sarò pronta’”, aveva raccontato Raffaella Carrà. “Tornai a casa e vidi un camion carico di azalee, e il mio portiere mi disse che erano per me. Erano accompagnate da un bigliettino, sul quale c’era scritto: spero non si dimentichi di me fino al prossimo incontro“. Berlusconi infatti, un vero uomo di classe, aveva usato la tecnica del corteggiamento professionale, per conquistare la signora della tv italiana.
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Se in un primo momento la Rai aveva avuto il privilegio dell’esclusiva, le cose sono presto cambiate. Nel 1987 infatti, la cantante, scomparsa all’età di 78 anni, decise di passare alla Fininvest, con un contratto miliardario della durata di due anni. Così per la prima volta, Raffaella fece la sua apparizione su Canale 5, il 27 dicembre 1987, per uno speciale dietro le quinte. L’anno successivo la presentatrice ebbe il suo programma personale, il “Raffaella Carrà Show“, che incominciò il 9 gennaio del 1988.
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Raffaella Carrà si è spenta alle 16.20 di ieri, 5 luglio: “È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”, ha scritto il compagno Sergio Iapino, dandone il triste annuncio insieme ai nipoti. Nome d’arte di Raffaella Maria Roberta Pelloni, aveva 78 anni ed era nata a Bologna il 18 giugno del 1943. La Carrà lottava da qualche tempo contro una malattia che aveva attaccato il suo corpo.