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Silvio Berlusconi, tentata estorsione da un’ex olgettina: i figli si costituiscono parte civile

I figli di Silvio Berlusconi si sono costituiti a parte civile nel processo per estorsione a carico dell’ex olgettina Giovanna Rigato che ha sempre negato ogni accusa…

di Eleonora Galli | 30 Gennaio 2024
Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti / IPA

Silvio Berlusconi continua a far parlare di sé o meglio, continua a far sentire forte e chiara la sua presenza: i suoi cinque figli si sono costituiti a parte civile nel processo a carico di Giovanna Rigato, ex olgettina accusata di aver tentato di estorcere al Cavaliere un milione di euro per il suo silenzio durante i processi sui party della Villa di Arcore. I cinque figli, Pier Silvio, Eleonora, Barbara, Marina e Luigi hanno deciso quindi di non ritirare la denuncia nei confronti di Giovanna e di proseguire in tribunale.

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I figli di Silvio Berlusconi si costituiscono a parte civile nel processo contro l’ex olgettina Giovanna Rigato

Giovanna Rigato infatti è stata accusata di estorsione dopo aver chiesto al Cavaliere soldi in cambio del suo silenzio durante i processi. L’ex olgettina avrebbe chiesto al Cavaliere un milione di euro durante un loro incontro a Villa San Martino, scenario delle famose feste a luci rosse e luogo di un processo dalla quale Berlusconi uscì assolto. La Rigato inoltre percepiva già la paghetta di un paio di migliaia di euro che percepivano tutte le olgettine. La prossima data di udienza sarà il 17 aprile nel Tribunale di Monza: la Rigato si è sempre dichiarata innocente sulla questione, non ci resta che aspettare il verdetto finale della Corte.

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