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Conoscete la maledizione di Pompei? Ecco cosa succede se si rubano le pietre…

Il sito archeologico di Pompei viene visitato ogni anno da migliaia di turisti per ammirare le rovine della città distrutta dal Vesuvio: ma non tutti sanno che esiste una maledizione legata a questo luogo…

di Eleonora Galli | 13 Gennaio 2024
Foto: Twitter

Attenzione ai ladri di pietre, se non volete essere colpiti dalla Maledizione di Pompei! La città campana è meta ogni anno di migliaia di turisti da tutto il mondo che si recano nel sito archeologico per poter ammirare le rovine della città romana distrutta dal Vesuvio nel 79 d.C. E purtroppo per molti di questi turisti vi è la cattiva abitudine di portarsi a casa dei “souvenir” dal sito archeologico: piccole pietre o oggetti raccolti durante il tour. Ovviamente la pratica è severamente vietata e spesso punita per chi viene colto in flagrante, tuttavia molti riescono a farla franca. O forse no. Sapevate che esiste una maledizione per chi ruba a Pompei?

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La maledizione delle pietre di Pompei: sventura per chi ruba dal sito archeologico

Ultimamente si sta sviluppando infatti un fenomeno davvero particolare: alcuni visitatori pentiti di aver raccolto degli oggetti trovati nel Parco Archeologico hanno spedito indietro il bottino con un biglietto di scuse scritto a mano. Ma come mai? Una leggenda metropolitana infatti afferma che chiunque rubi dal Parco Archeologico di Pompei verrà colpito da una maledizione. E questo è dimostrato dal contenuto dei numerosi biglietti di scuse recapitati proprio a Pompei: in tantissimi fanno riferimento a sventure e sfortune accadute nei mesi seguenti al furto.

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La storia della ragazza colpita dalla maledizione di Pompei

L’ex direttore del parco Massimo Osanna aveva dichiarato al Messaggero che ogni anno il parco riceve “decine di pacchetti postali” che contengono “centinaia di reperti” rubati. È diventato virale però il messaggio di una ragazza che ha raccontato di aver rubato tre pietre pomice durante un tour del Parco, ma subito dopo essere tornata a casa, avrebbe iniziato a stare male fino a quando i medici non le hanno diagnosticato un tumore senza alcuna spiegazione a livello medico, tanto che i medici hanno giustificato la brutta malattia con “un evento sfortunato”.

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Queste storie da una parte servono per dissuadere possibili furti futuri, ma è interessante vedere come tantissime persone pentite e impaurite per la sfortuna abbiano deciso di restituire gli oggetti rubati. Se mai state progettando di andare a Pompei, attenzione a non rubare, la maledizione potrebbe punirvi!