Il covid-19 non guarda in faccia a nessuno: lo abbiamo imparato in questi mesi e ancora una volta abbiamo ricevuto la conferma. Dopo mesi di stop per la musica in tutto il mondo, pian piano le persone sono tornate ad occupare gli stadi e i cantanti a calcare i palcoscenici più prestigiosi, eppure per i Kiss in queste ore è arrivata una brutta notizia: lo stop al tour per un positivo nel gruppo.
Dopo il cantante Paul Stanley, anche il bassista Gene Simmons è risultato positivo al Covid: la band, quindi, ha dovuto annullare le prossime 4 date del tour e – salvo problemi – si rimetterà in moto dopo 10 giorni di isolamento. Il 72enne Simmons, secondo fonti vicine all’artista, avrebbe fortunatamente sviluppato sintomi lievi.
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Il primo ad ammalarsi è stato Stanley che, nonostante fosse vaccinato, ha dichiarato su Twitter “I miei sintomi Covid sono stati lievi rispetto a quelli accusati da tanti altri ma fatemelo dire… Mi ha preso a calci“. Insomma, una dichiarazione forte che seguita dall’annuncio di un nuovo positivo nel gruppo, ha destato non poca preoccupazione nei fan dei Kiss.
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Kiss obbligati allo stop: Gene Simmons è risultato positivo al Covid
“Mentre Paul Stanley ha recentemente twittato di essere guarito dal Covid, Gene Simmons è ora risultato positivo e sta riscontrando sintomi lievi”, hanno dichiarato i Kiss in una nota pubblicata sui social, “la band e la troupe rimarranno a casa e si isoleranno per i prossimi 10 giorni. I medici hanno indicato che il tour dovrebbe riprendere il 9 settembre al FivePoint Amphitheatre di Irvine, in California”.
My COVID symptoms were MILD compared to many others and let me tell you… It kicked my ass. It’s over now. pic.twitter.com/8HDMjKZT37
— Paul Stanley (@PaulStanleyLive) August 31, 2021