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Amanda Sandrelli su Gino Paoli: “Figlia di padre ignoto fino a 25 anni”

Amanda Sandrelli si è raccontata al Corriere della Sera. Nell’intervista, la storia di una famiglia complessa ed il rapporto complesso con il padre e artista Gino Paoli

di giuseppe | 24 Dicembre 2021
Foto: Vincenzo Landi/MDFoto / IPA

Amanda Sandrelli, attrice e regista italiana, ha recentemente rilasciato un’intervista al Corriere della sera nella quale ha parlato a cuore aperto della sua vita privata e della sua famiglia, ripercorrendo i momenti che hanno segnato la sua infanzia e la sua crescita. In particolar modo si è soffermata sul rapporto non convenzionale che ha con la genitorialità, rivelando i dettagli controversi della relazione con la madre, Stefania Sandrelli, dalla quale ha inizialmente preso il cognome, e con il padre Gino Paoli. Nata da una relazione extraconiugale, ha raccontato come è stato crescere in una famiglia allargata e complessa.

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“Sono stata la figlia del peccato e di padre ignoto fino all’età di 25 anni! Mamma e papà non li ho mai visti vivere insieme, e per questo non sono cresciuta con la classica dinamica genitoriale, ma ho vissuto in una famiglia allargata, incasinata e popolata da tante belle persone”, ha raccontato la Sandrelli. “Mio padre era regolarmente sposato con Anna Fabbri dalla quale era in attesa del figlio Giovanni che è nato tre mesi prima di me, perché intanto anche mia madre era incinta. Insomma, un bel pasticcio“. Un’ambiente non proprio facile per una bambina: l’attrice ha infatti confessato di aver consultato una psicoanalista per un decennio, dai 23 ai 33 anni. Percorso che, a detta sua, è stato fondamentale per sciogliere alcuni nodi del passato.

Foto: Instagram @ginopaoliofficial

 

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Cresciuta in una famiglia differente, Amanda oggi si sente libera dalle convenzioni e dalle regole. Ha infatti parlato del bel rapporto con la moglie del padre Gino Paoli, definendola una seconda madre. “A casa di papà venni accolta con molto affetto da Anna, che aveva un carattere meraviglioso, è stata per me una seconda madre e abbiamo costruito un bellissimo rapporto“. Una vita familiare complessa e particolare. Ma, fortunatamente, Amanda non ha mai sentito la mancanza dell’amore. Seppur con qualche difficoltà fisiologica, è riuscita ad incastrare ogni pezzo del puzzle.

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Amanda Sandrelli Gino Paoli: un rapporto complesso

L’attrice ha poi discusso la diversità del rapporto avuto con la madre Stefania ed il padre Gino. “Con mamma sono cresciuta, molto presente affettivamente, pur se sempre in giro per lavoro”, ha raccontato al Corriere. “Lui non ha potuto darmi subito il suo cognome. Solo in seguito per me è stato possibile chiamarmi Sandrelli Paoli“. Si è poi soffermata sul rapporto con il padre artista: “Con papà il rapporto si è costruito più tardi: lui è veramente un artista, e il talento creativo non è facile da gestire, ha un costo, si paga, con tutti i pro e i relativi contro. Quando ero piccola, lo giudicavo piuttosto pesantino, alternava momenti di grande amorevolezza ad altri in cui non esistevo […] Tra l’una e l’altro, mi sentivo in bilico sul filo da acrobata, ho dovuto cercare un mio equilibrio precario, che per fortuna ho trovato e mi sono affrancata”.

Foto: Screenshot Verissimo