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Nastri d’Argento 2022, i vincitori: trionfano Marco Bellocchio e Miriam Leone

Premiati alla 76esima edizione i migliori film e serie televisive italiane, con grandi nomi e giovani promesse

di Redazione Rumors.it | 20 Giugno 2022
Foto: IPA Agency

Marx può aspettare” di Marco Bellocchio è stato votato “Film dell’ann0” vincendo ben sei Nastri.Rivelati a Napoli i Nastri d’Argento Grandi Serie 2022, il premio annuale attribuito dai giornalisti cinematografici italiani ai migliori prodotti della serialità originale Made in Italy andati in onda entro il 30 aprile 2022. Il prestigioso premio vanta una storia ultradecennale, che testimonia quanto radicata e prestigiosa sia la critica cinematografica del Bel Paese. Nato come riconoscimento nel 1946 a Roma, i Nastri sono stati consegnati a personalità illustri del panorama cinematografico e televisivo italiano: autori, attori e registi che persino la grande Hollywood ci invidia.

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A dar vita alla serata di premiazione, come sempre, sono i Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) che ogni anni stabiliscono i vincitori, svolgendo un ruolo di guida importante per il grande pubblico. Come al solito, anche nell’edizione 2022 il cinema d’autore ha rappresentato il piatto forte della serata, che ha concluso la 76.ma edizione al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Scopriamo insieme tutti i vincitori!

 

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A farla da padrone è stata decisamente l’opera Marx può aspettare di Marco Bellocchio, votato “Film dell’anno” e vincitore di ben sei Nastri. Tre Nastri sono andati a Freaks Outdi Gabriele Mainetti per montaggio, costumi e scenografia, mentre altri tre se li sono aggiudicati le pellicole comiche Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di morto e Corro da te, premiati insieme per la regia di Riccardo Milani. Per Corro da te un altro Nastro è stato assegnato a Miriam Leone, come migliore attrice di commedia. Laura Morante ha invece portato a casa il Nastro speciale, un riconoscimento per due anniversari importanti della carriera: l’esordio al cinema, poco più di quarant’anni fa con Oggetti smarriti e il debutto alla regia con Ciliegine del 2012.

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Nastri Argento vincitori, una parata di stelle a Roma

Il riconoscimento ai migliori attori nella commedia è andato alla coppia Francesco Scianna e Filippo Timi, protagonisti in Il filo invisibile di Marco Simon Puccioni. Altro volto molto apprezzato e riconosciuto è quello di Edoardo Leo, vincitore del premio Nastri/Hamilton Behind the camera per essersi dimostrato non solo uno straordinario attore col film Lasciarsi un giorno a Roma, ma anche un brillante regista con il documentario su Gigi Proietti. Infine il “cameo” dell’anno a Drusilla Foer, che ha interpretato la nonna dark di Sempre più bello.

Tra gli apprezzamenti della critica giornalistica non sono mancati giovani promettenti. Hanno vinto il Nastro per il miglior soggetto Damiano e Fabio D’Innocenzo per America Latina, mentre il Premio Guglielmo Biraghi è stato assegnato a Filippo Scotti (È stata la mano di Dio) e Lina Siciliano (Una femmina). Infine, insieme alla Fondazione Nobis un Premio collettivo è andato a Giulia di Ciro De Caro, per il film più indipendente e low budget della selezione 2021-22.

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È stata la mano di Dio

È stata la mano di Dio – Foto: Gianni Fiorito