x

x

Luciano Ligabue svela: “Quando ero bambino mi sbagliarono un intervento alle tonsille”

Luciano Ligabue si racconta in un’intervista con “La Repubblica”, tra coincidenze fortunate e la sua visione della vita. Ecco cosa ha rivelato

di Redazione Rumors.it | 26 Settembre 2022
Foto: Ufficio stampa Mondadori

Luciano Ligabue, il cantautore di Correggio, si racconta a La Repubblica poco prima della sua settima data all’Arena di Verona, alla quale seguiranno le tappe a Barcellona, Bruxelles, Parigi e Londra, previste dal suo tour europeo. Ormai canta da trent’anni, ma nelle sette date all’Arena di Verona nel corso degli anni non c’è mai stato un posto vuoto. “Io ho un bisogno enorme di cantare in mezzo la gente“, ha esordito durante l’intervista.

LEGGI ANCHE > Boy George contro Giorgia Meloni: il tweet fa il giro del web

Il cantautore durante la pandemia ha avuto la necessità di buttare su carta il flusso di parole che aveva nella testa e ne ha parlato così: “Gli anni del Covid sono stati una sofferenza particolare e ne sono uscito scrivendo l’autobiografia. Mai avrei pensato di farlo”. E ancora: “Una canzone prevede trecento, quattrocento parole al massimo e io rispetto le rime, la metrica, le forme: mi piace. La narrativa, invece, è lasciarsi andare, la parola sta da sola ma la musica è sempre in me. Le frasi devono suonare”, ha spiegato.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Luciano Ligabue (@ligabue_official)

 

LEGGI ANCHE > Fandango, Ligabue e Accorsi contro la Lega: “Giù le mani da Radiofreccia”

Nella sua autobiografia c’è una parola molto ricorrente, ovvero uèter (gli altri). Dalle sue parole si capisce l’importanza delle altre persone nella sua vita. “Le feste dell’Unità, la partecipazione corale, i dibattiti nelle biblioteche, i bellissimi concerti gratis. Gli studenti, gli operai e gli intellettuali che andavano nella stessa direzione“, ha ricordato. Proprio per questo senso di appartenenza agli altri, ha confermato di andare a votare, con lui anche la figlia diciottenne Linda, alla prima occasione di esprimere la sua preferenza.

LEGGI ANCHE > Luciano Ligabue, il dolore per il figlio nato senza vita: “Me lo ritrovai tra le mani”

Luciano Ligabue oggi: a cosa è dovuto il suo successo?

Ma dov’è iniziata la sua fortuna? “Da piccolo mi sbagliarono l’operazione alle tonsille, forse davvero è cominciata lì. Sicuramente la mia voce è riconoscibile”, ha ammesso. Ora invece, con l’esperienza alle spalle, dei concerti ha detto: “Di sicuro continuo a cercare le facce, riesco a vederle, a distinguerle, dalla passerella e dal palco immagino le loro storie e a volte mi distraggo, perdo il filo dei testi”.