“Sono stato condannato senza processo ed escluso senza possibilità di spiegare le mie ragioni. Un trattamento che non si riserva neanche agli assassini presi in flagranza di reato”, ha esordito così Enrico Montesano nel comunicato rilasciato poche ore fa, rivolto ai vertici Rai. Dopo la sua squalifica immediata dal programma Ballando con le Stelle, condotto da Milly Carlucci, l’ex concorrente ha dichiarato guerra a chi ha scelto di allontanarlo, chiedendo formalmente di essere reintegrato all’interno del programma.
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Enrico Montesano Ballando con le stelle: il comunicato
“I valori democratici e civili, a cui si è fatto riferimento nel comunicato che annunciava la mia sospensione dal programma, da parte della Rai, sono stati reiteratamente calpestati, così come i diritti della persona tutelati dalla nostra costituzione. Mi sono perfino scusato con chi si è sentito offeso”, ha continuato il comico. Ma non si è fermato qui.
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“Ho indossato una maglietta, durante le prove, recante simboli della Marina Militare Italiana assolutamente legale e legata a momenti non solo bui e dolorosi, ma anche gloriosi e meritevoli di essere celebrati; tanto che in occasione di avvenimenti ufficiali hanno sfilato e sfilano, alla presenza delle più alte cariche dello Stato“, ha tentato di spiegare. “Chiedo formalmente alla Rai di tornare sui propri passi e di reintegrarmi nel programma, per darmi la possibilità di spiegare ai telespettatori e all’opinione pubblica la mia posizione, altrimenti riuscirebbe difficile non credere ad un accanimento ad personam. Sono un uomo libero, di pace e di dialogo come la mia storia personale ed artistica dimostra”, ha aggiunto.
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La querelle Enrico Montesano Rai è destinata a durare: la richiesta
“Vorrei tornare a fare il mio lavoro per il pubblico che non mi ha mai lasciato solo e che ringrazio di cuore. A chi ha strumentalizzato la vicenda, dandone una lettura artatamente negativa, per interesse, ignoranza o leggerezza. Dico che non ho commesso alcun reato, indossare una maglietta non vuol dire inneggiare a nulla e nessuno, come quando si indossano le magliette con altri simboli, scritte o immagini”, ha concluso. La Rai prenderà in carico la richiesta o resterà ferma sulla decisione di allontanarlo dagli studi?
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