Will, al secolo William Busetti, tra soli due giorni calcherà il prestigioso palco dell’Ariston in gara con il brano Stupido. E proprio da Sanremo partirà l’instore tour di Manchester, il suo primo album ufficiale in uscita su etichetta Capitol Records. Quest’ultimo, che si compone di 16 brani, sarà disponibile in fisico e digitale a partire da venerdì 10 febbraio. “Manchester è il frutto degli ultimi tre anni di lavoro. In questo mio primo disco mi presento per quello che sono realmente senza filtri ne costruzioni. Sono semplicemente io con la mia musica e la voglia di esprimere la mia personalità” ha dichiarato Will.
LEGGI ANCHE > Will, le sue emozioni in vista di Sanremo 2023: “Voglio arrivare il più preparato possibile”
Will Manchester: “Questo disco racconta di me”
“Un disco che ben rappresenta il mio viaggio, facendomi scoprire dei lati di me che non conoscevo sino a definire la mia vera identità musicale, un album che in qualche modo ripercorre i miei ultimi anni da quando ho iniziato a scrivere i primi testi sino a Sanremo. Manchester racconta di me, di quello che sono stato, nei brani già editi e di quello che sono nelle canzoni inedite” ha raccontato il giovane artista, attualmente tra le penne più originali, fresche e carismatiche della nuova scena pop urban contemporanea.
Foto: Ufficio stampa
LEGGI ANCHE > WILL vola al Festival di Sanremo 2023: “Con il mio brano ‘Stupido’ canterò d’amore”
Un album che è anche un tributo alle sue origini inglesi: “Parte della mia famiglia è di Manchester, quella cultura anglosassone l’ho sempre respirata, fa parte di me e del mio modo di vivere e concepire anche la musica, soprattutto nelle influenze e nelle sonorità pop britanniche. Ho la fortuna di avere questa doppia anima, cresciuto ascoltando tantissima musica, dal Brit pop che mi ha trasmesso mia madre inglese, sino al cantautorato italiano a cui mi ha avvicinato mio padre”.
LEGGI ANCHE > Will, le sue emozioni in vista di Sanremo 2023: “Voglio arrivare il più preparato possibile”
Will Sanremo: “Stupido è un brano in cui tutti si possono ritrovare”
A proposito di Stupido, la canzone che presenterà alla 73esima edizione del Festival di Sanremo, Will ha dichiarato: “È un brano in cui tutti si possono ritrovare. A molti di noi è infatti capitato almeno una volta nella vita di sentirsi stupidi, facendo delle cose stupide anche per amore. Il tema principale di Stupido ruota attorno alle molteplici declinazioni e sfaccettature dell’amore, inteso nella sua accezione più universale. Il brano racconta di storie e intrecci d’amore in cui ci siamo persi e ritrovati, quell’amore che, proprio per le emozioni di cui ti nutre in alcuni momenti della giornata quando ti fermi a pensare ti fa sentire “piccolo” e in altri ti fa sentire un “gigante” “. Non ci resta che attendere l’inizio del Festival per emozionarci sulle note della sua meravigliosa musica!
Foto: Ufficio stampa
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...
Sanremo 2024, di cosa parla la canzone “Autodistruttivo” de La Sad? 
Sanremo 2024, qual è il significato di “Capolavoro” de Il Volo? 
Torna il World Radio Day 2024, la giornata mondiale della Radio 
Sanremo 2024, qual è il significato di “Sinceramente” di Annalisa? 
Big Mama: “A Sanremo mi sento Lady Gaga. Ho avuto il cancro, cosa mi può fermare?” 
Fuori oggi Cowboy Carter, tutto sul nuovo iconico album di Beyoncé
