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Brumotti aggredito a Ponticelli: “Mi sono nascosto in un sottoscala”

Vittorio Brumotti ieri sera è stato protagonista di una violenta aggressione durante la realizzazione di un’inchiesta sullo spaccio al Parco Topolino, nel quartiere Ponticelli di Napoli

di Redazione Rumors.it | 12 Dicembre 2023
Vittorio Brumotti, Striscia la Notizia - Foto: Ufficio stampa Mediaset

Ieri sera, uno dei conduttori e giornalisti più coraggiosi di Canale 5, Vittorio Brumotti, come al suo solito, si è intrufolato tra le piazze più pericolose d’Italia, al fine di diminuirne la criminalità. Nello specifico, Brumotti si trovava a Ponticella, quartiere di Napoli protagonista del terribile stupro di due bambine nel 1983. Intento a girare un’inchiesta sullo spaccio di droga nel Parco Topolino, è stato interrotto bruscamente da un gruppo di ragazzi, non contenti della sua presenza nel loro quartiere. “Eravamo lì per documentare lo spaccio, poco distante da dove due mesi fa abbiamo denunciato l’altare votivo che celebrava la criminalità, rimosso grazie a Striscia. Io e la mia troupe non facciamo in tempo a prendere le telecamere, quando scoppia un’insurrezione generale contro di noi”, racconta il conduttore.

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Vittorio Brumotti è stato aggredito, lo ha salvato all’ultimo dai carabinieri

L’inviato di Striscia ha rischiato grosso, perfino un linciaggio, evitato fortunatamente dalle sirene delle volanti dei carabinieri. “Ho rischiato il linciaggio. Mi sono dovuto nascondere in un sottoscala e sono riuscito a salvarmi solo grazie all’intervento dei carabinieri, che mi hanno fatto da scudo e scortato in auto”, conclude. Il servizio realizzato dal conduttore, comunque, è rimasto intatto e andrà in onda nei prossimi giorni. Non è la prima volta che Brumotti si ritrova in queste brutte situazioni. Purtroppo ormai ci ha preso l’abitudine, e ad ogni inchiesta sono sempre tutti in allerta. In passato il giornalista è stato non solo a Ponticelli, ma anche al famigerato Parco Verde di Caivano, dove aveva subito un’altra aggressione da alcuni ignoti. Ora sembra che il peggio sia passato, e che tutto sia risultato senza feriti. Quel che è certo però è che Vittorio Brumotti, in certe zone d’Italia, non è il benvenuto.

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