Nonostante il suo talento nel dominio musicale, sembra che Taylor Swift abbia un talento segreto nel creare outfit che gridano disperatamente l’aiuto del reparto fashion. Forse Shake It Off si riferisce al consiglio di stile? Swift, con la sua carriera iniziata nel 2006, a soli 16 anni, ha conquistato il cuore di milioni di fan con la sua musica e una personalità che evita l’aura glamour di molte celebrità contemporanee. Pur essendo una hitmaker cinematografica, la sua estetica non si impegna mai completamente nel mondo dell’alta moda. Mentre il suo attuale tour di Eras esplora i dieci album pubblicati, il suo guardaroba sfoggia abiti da ballo, magliette con slogan e body con paillettes, suggerendo una sensibilità più da concorso di talenti casalingo che da stella di uno stadio.
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Nessuno le sta chiedendo di diventare la prossima Lady Gaga, di collaborare con designer e stylist di fama mondiale, e rivoluzionare il concetto di moda con una visione azzeccata e avanguardista. Tuttavia, la domanda sorge spontanea: come è possibile possedere una quantità così enorme di denaro e fama e uscire di casa sembrando un mago di Hogwarts? Nella foto in questione, il “popolo del web” ha espresso il proprio parere: “Blake e Taylor sono probabilmente due delle persone più famose con uno stile così confusionario… il recente street style di Blake è stato così brutto, almeno Taylor è sempre stata costantemente pessima lol.”
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Forse l’intento era di mimetizzarsi con le decorazioni natalizie, ma questi colori abbinati ai tagli del minidress e degli stivali alti proprio non funzionano. Tuttavia, come sottolineano i suoi stessi fan, non è la prima volta che Swift fa dei “fashion victims”. Un altro esempio è l’outfit sfoggiato da Taylor Swift la sera dell’8 dicembre insieme a Anya Taylor-Joy, Cara Delevingne, Zoë Kravitz e Selena Gomez. Erano al BAM per lo spettacolo di beneficienza “ramy youssef: more feelings” di ANERA, un’associazione umanitaria operante nella striscia di Gaza. Anche in questo caso, notiamo gli stessi errori abituali: tagli che non la valorizzano e una quantità eccessiva di colori non coordinati – ma non è tutto! Sembra voler riportare in auge la frangetta laterale, che sembra destinata a un ritorno nel 2024. Peccato che la presenti in uno stile più Jenna Hamilton, piuttosto che in modo più spensierato come suggerirebbe Dua Lipa.
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Nonostante il successo incredibile e l’onnipresenza nei media, Swift evita abilmente di essere etichettata come una diva della moda. Salta il Met Gala e non è una presenza fissa nella settimana della moda, una scelta che potrebbe sorprendere, ma che si inserisce perfettamente nella sua immagine di “corny” millennial. La sua musica, spesso ispirata ai suoi gatti domestici e agli affetti casalinghi, riflette il suo rifiuto di abbracciare l’ostentazione da superstar. In un’epoca in cui la perfezione sembra essere il canone, Swift abbraccia il “cringe” e consiglia di imparare a convivere con esso. La sua moda, così come i suoi testi, cattura con precisione i guai quotidiani di un adolescente introverso.
