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Sean Diddy indagato per abusi sessuali: ecco che cosa sta succedendo

Il rapper Sean Diddy si trova i guai seri con la giustizia americana, a causa dell’accusa di abusi sessuali

di Redazione Rumors.it | 26 Marzo 2024
Foto: IPA

Sean ‘Diddy’ Combs è attualmente sotto indagine per presunte attività legate al traffico sessuale. Con interventi simultanei nelle sue residenze di Los Angeles e Miami, gli agenti federali dell’Homeland Security Investigations, l’agenzia del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti, hanno confermato l’avvio di un’indagine in corso, la cui natura specifica non è ancora stata dettagliata. Il portavoce del rapper e produttore musicale, anche conosciuto come Puff Daddy, ha scelto di non rilasciare commenti in merito.

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Diddy cosa sta succedendo? Dall’accusa alla perquisizione

Agenti federali hanno preso d’assalto la residenza del rapper di 54 anni a Los Angeles, situata nel lussuoso quartiere di Holmby Hills vicino a Beverly Hills. Un video diffuso dai media statunitensi mostra un gruppo di agenti dell’Homeland Security Investigations, armati, nel cortile della dimora, vicino alla piscina. Non è ancora definito se Diddy fosse l’obiettivo principale dell’operazione, ma almeno due individui, presumibilmente i figli del rapper, Justin e King Combs, sono stati visti in manette. Al momento delle perquisizioni, il rapper non era presente in nessuna delle due residenze. Tuttavia, un altro video mostra Diddy in stato di agitazione, in attesa fuori da un ufficio doganale presso l’aeroporto di Miami. Secondo quanto riportato da TMZ, Diddy e le persone che lo accompagnavano sono stati fermati dalle autorità federali mentre si apprestavano a imbarcarsi su un jet privato.

Diddy cause legali: l’ultima di molte

Negli ultimi mesi, Sean ‘Diddy’ Combs è stato coinvolto in diverse cause legali riguardanti violenza sessuale. Una delle accuse più recenti proviene da un produttore di nome Rodney ‘Lil Rod’ Jones, che ha affermato di essere stato molestato e costretto a rapporti sessuali con prostitute mentre lavorava con Combs al suo ultimo album. Questa è la quinta azione legale presentata contro il rapper nell’ultimo quadrimestre. Un avvocato di Combs ha respinto le accuse, definendole “finzioni” e sostenendo di avere prove che le contraddicono. Inoltre Jones ha richiesto un risarcimento di 30 milioni di dollari, sostenendo di aver vissuto e viaggiato con Combs tra settembre 2022 e novembre 2023, e di essere stato drogato, risvegliandosi in stato confusionale con il rapper e due prostitute.

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Nel dicembre 2023, una donna ha intentato una causa legale contro Diddy, affermando che lui e altri due individui l’avevano violentata nel 2003 in uno studio di registrazione a New York, quando lei aveva appena 17 anni. Secondo la versione della donna, la cui identità non è stata divulgata, durante un incontro in una lounge, conobbe Harve Pierre, allora presidente dell’etichetta discografica Bad Boy Entertainment di Puff Daddy. Pierre la invitò a bordo di un jet privato diretto a New York e successivamente in uno studio di registrazione. Lì, le furono somministrati droghe e alcol fino a privarla della capacità di dare il consenso. La causa include anche fotografie della donna con il rapper, che, secondo l’accusa, sarebbero state scattate quella stessa notte presso il Daddy’s House Recording Studio.