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Isola dei Famosi 2019: sul caso Fogli parla Corona

L’ex agente dei paparazzi motiva su Instagram il suo gesto Fabrizio Corona durante l’ultima puntata de l’Isola dei Famosi 2019 ha rivelato il presunto tradimento della moglie di Riccardo Fogli, Karin Trentini e lo ha fatto senza troppi giri di parole e in pubblico, un pubblico, tra l’altro composto di milioni di persone; la cosa […]

di Ruggero Biamonti | 6 Marzo 2019
Foto: Mediaset

L’ex agente dei paparazzi motiva su Instagram il suo gesto

Fabrizio Corona durante l’ultima puntata de l’Isola dei Famosi 2019 ha rivelato il presunto tradimento della moglie di Riccardo Fogli, Karin Trentini e lo ha fatto senza troppi giri di parole e in pubblico, un pubblico, tra l’altro composto di milioni di persone; la cosa non è piaciuta a molti e alcuni volti noti non hanno esitato a esprimersi sull’accaduto.

Belen Rodriguez, ad esempio, in una delle sue stories pubblicate su Instagram ha scritto: “Dico solo… che schifo, non si gioca con la vita degli altri, la vita è una cosa sacra, come è che il rispetto non ha più valore?”. Bisogna aggiungere altro? Ci sembra un giudizio piuttosto inequivocabile.

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A queste parole dobbiamo aggiungere le riflessioni di Alba Parietti, arguta opinionista dell’Isola dei Famosi che così ha commentato su instagram l’exploit di Fabrizio Corona: “Ho mal di stomaco, mi dissocio. La dignità viene prima del lavoro”. “Sono stata io a chiedere scusa al pubblico – aggiunge Alba – non perché avessi responsabilità, ma coscienza, perché mi sono sentita offesa io per prima, nel sentire la volgarità la cattiveria gratuita nelle parole di Corona”.

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Sono giudizi netti, diretti e molto pesanti e ci chiediamo allora come abbia reagito il diretto interessato e Fabrizio Corona non ci fa attendere la motivazione del suo gesto: “Odio i falsi moralisti, quelli che dicono ‘Che schifo’, che predicano bene e razzolano male. Lavoro nel mondo dello spettacolo dal 97-98 e funziona così. Se ti sacrifichi alla celebrità, devi accettare tutto quelle che viene. Sono le regole del giornalismo, anche se moralmente mi dispiace, perché in fondo non sono così. Ma lo sono diventato e non posso cambiare”.