Trump elogia Kim Kardashian e nega di aver aiutato il “Birthday Party” di Kanye West
Donald Trump durante il briefing con la stampa della Casa Bianca ha parlato del rapporto che lo lega a Kanye West, il rapper 43enne e marito di Kim Kardashian che si è candidato alle presidenziali creando un nuovo partito, “il Birthday Party”. Tuttavia, quando è stato chiesto al presidente se avesse aiutato West nel suo impegno elettorale, Donald prima è stato evasivo e poi ha negato del tutto.
Per prima cosa, infatti, Trump ha sviato la domanda elogiando la moglie Kim Kardashian: “Ha un cuore buono, un cuore grande. Mi piace”, ha detto Donald, che poi ha proseguito su Kanye “E’ stato sempre molto gentile con me”.
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Donald Trump su Kanye West: ” Non l’ho aiutato”
A proposito della domanda, dunque, Trump è dapprima troppo generico, ma al secondo tentativo, nel momento in cui i giornalisti ancora una volta gli hanno chiesto se ci sono state persone collegate al partito repubblicano che hanno “spinto” Kanye, Donald ha risposto: “No, per niente. No, non ho niente a che fare con il suo impegno elettorale. Dovremo vedere cosa succederà. Io non sono coinvolto”.
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Ricordiamo che Kanye ha annunciato la sua candidatura alle presidenziali il 4 luglio con un tweet, dichiarando la nascita del cosiddetto “Birthday party”; il rapper ha fatto fin da subito parlare di sé sia per il suo disturbo bipolare sia per le successive dichiarazioni fatte sulla moglie Kim Kardashian e sulla suocera, dichiarazioni che poi sono state cancellate.