Armie Hammer ha finalmente terminato il suo periodo di riabilitazione. L’attore, che ha ottenuto un grandissimo successo grazie alla pellicola “Chiamami col tuo nome”, ha sviluppato una serie di dipendenze. In particolare era dipendente da droghe, alcool e sesso e dopo ben nove mesi i suoi legali hanno confermato le dimissioni dalla struttura in cui era stato ricoverato per curarsi, raccontando anche che Armie si è concesso un periodo di vacanza nel Mar dei Caraibi.
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L’avvocato dell’attore trentacinquenne ha dichiarato ad E!News, che finalmente il suo assistito è tornato a casa ma che soprattutto ha terminato il programma di recupero che i medici hanno sviluppato per lui per cercare di farlo guarire dalle sue gravi dipendenze. Il legale ha detto: “Posso confermare che il signor Hammer ha lasciato il centro e sta bene”. La sua immagine, lo scorso marzo, era stata colpita non solo da questo ma anche dalle accuse diffamatorie fatte da alcune donne.
Foto: instagram @armiehammer
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Armie Hammer rehab: le gravi accuse hanno distrutto la sua immagine
In particolare la prima fu una tale Effie, che ha accusato Hammer di violenza sessuale. Dopo le sue dichiarazioni si sono fatte avanti altre donne che accusavano l’attore di abusi e alcune anche di cannibalismo. Il tutto mentre Armie Hammer era sposato con Elizabeth Chambers, sua moglie ed imprenditrice americana. Nonostante l’attore si sia sempre dichiarato innocente, il caso è ancora sotto esame.
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Davanti alle indagini condotte dal dipartimento di polizia di Los Angeles, Hammer ha infatti sempre dichiarato di avere rapporti sessuali consenzienti con le sue partner e a tal proposito il legale aggiunge: “Fin dal primo giorno, il signor Hammer ha sostenuto che tutte le sue relazioni sono state completamente consensuali. Tutto veniva discusso e concordato in anticipo ed era reciprocamente partecipativo”.
