Joseph Gatt è un attore britannico di 50 anni, conosciuto per i suoi ruoli nella serie Il Trono di Spade e nei film Dumbo e Thor, ma è comparso anche negli show televisivi True Detective e Teen Wolf. Adesso, la sua brillante carriera potrebbe essere rovinata da un’accusa pesantissima. Lo scorso 6 aprile, in seguito a una perquisizione domiciliare nella sua casa di Los Angeles, l’uomo è stato arrestato, per poi essere rilasciato grazie ad una cauzione di 5mila dollari.
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L’attore sarebbe stato arrestato per chat sessualmente esplicite con un minore, secondo quanto riportato dalla polizia di Los Angeles. “Il 6 aprile 2022, intorno alle 4:45, gli investigatori della divisione giovanile del dipartimento di polizia di Los Angeles, Internet Crimes Against Children (ICAC) Task Force, hanno notificato un mandato di perquisizione residenziale a casa di Joseph Gatt nell’area della 3rd Street e La Jolla, dopo aver ricevuto informazioni sul fatto che Gatt fosse coinvolto in comunicazioni sessualmente esplicite online con un minore oltre i confini di stato”, si legge nel comunicato.
Foto: Instagram @josephgattofficial
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A rendere pubblica la notizia è stata l’emittente televisiva newyorkese NBC news, aggiungendo come gli investigatori abbiano arrestato il bruto di Game of Thrones per un mandato penale in sospeso per il codice penale della California. L’accusa riguarda un reato sessuale: l’aver adescato un minore online per reato sessuale. L’attore si è subito dichiarato innocente e, pur sapendo di non potersi sbilanciare troppo sull’accaduto, ha voluto condividere la propria versione dei fatti.
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Joseph Gatt Trono di Spade: la smentita su Instagram
La notizia in pochissimo tempo ha fatto il giro del web, ma l‘attore ha smentito categoricamente le accuse, affidando a Instagram le sue parole: “Ovviamente voglio affrontare le accuse assolutamente orribili e completamente false recentemente mosse contro di me. Sono al 100% categoricamente sbagliate e sconsiderate. Ho confermato gli errori e le informazioni fuorvianti nel comunicato stampa di oggi, sto cooperando pienamente con la polizia di Los Angeles per arrivare fino in fondo alla vicenda. Non vedo l’ora di riabilitare il mio buon nome”. Gatt ha concluso con un ringraziamento sentito: “Grazie a tutti i miei amici e sostenitori che sanno che questo non è vero e capiscono che per motivi legali non posso commentare ulteriormente sui social media”.
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