Marcello Dell’Utri, chi è l’uomo a cui Berlusconi ha lasciato 30 milioni di euro?

Ieri pomeriggio è stato aperto il testamento di Silvio Berlusconi, l’ex premier morto lo scorso 12 giugno all’Ospedale San Raffale. Il cavaliere, malato di leucemia, si è spento circondato dall’amore dei suoi figli ai quali ha lasciato il suo enorme impero. Marina e Pier Silvio hanno ereditato in parti uguali Fininvest spa, mentre tutto il resto è stato diviso equamente tra loro e gli altri fratelli. Paolo Berlusconi, fratello dell’ex premier, e Marta Fascina, sua ultima compagna, riceveranno 100 milioni a testa. Mentre 30 milioni saranno destinati a Marcello Dell’Utri, ex segretario di Berlusconi e dirigente di Publitalia. Ma cosa sappiamo sul loro rapporto?

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Marcello Dell’Utri chi è: tutto sul più stretto collaboratore di Berlusconi

Marcello Dell’Utri, classe 1941, è un ex politico e dirigente d’azienda italiano, considerato il più stretto e fedele collaboratore del cavaliere. I due, infatti, non avevano solo un rapporto professionale, ma anche di profonda amicizia, un legame che si potrebbe definire quasi fraterno. Nel corso dei suoi anni universitari Dell’Utri è sempre stato supportato da Berlusconi: “Lui vendeva gli appunti ciclostilati alla libreria Cortina, ma a me li ha regalati” ha dichiarato. Per poi aggiungere: “Era un personaggio unico e lo è sempre stato”.

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Foto: IPA

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Marcello Dell’Utri oggi: la reazione dopo l’apertura del testamento

30 milioni di euro. Questo il lascito di Silvio Berlusconi al collega e amico Marcello Dell’Utri che, una volta apprese le volontà del cavaliere, non ha trattenuto la commozione. “Quando stamattina mi ha chiamato il notaio, sono rimasto scioccato dalla notizia” ha ammesso. E poi ha aggiunto: “Non me lo aspettavo perché non mi doveva nulla. L’affetto rimaneva anche senza questo gesto materiale, che dimostra la grandezza dell’uomo. Io ho dato tutto per lui e lui ha dato tutto per me”.

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