“La caduta degli influencer è automatica. Non sarà la caduta degli dei, ma le va vicino”. Dopo lo scandalo che qualche anno fa gli era quasi costato la carriera, Stefano Dolce e Domenico Gabbana – fondatori del celebre brand – sono tornati al centro dell’attenzione per le dichiarazioni fatte contro il mondo degli influencer, in occasione della sfilata Autunno-Inverno presentata alla Milano Fashion Week uomo. Il duo della moda ha dichiarato, con fierezza, di essere “stato l’unico a non lavorare con gli influencer. Li abbiamo fatti sfilare ma non abbiamo mai pagato nessuno. Si commentano da soli e da tanto, non è una novità ora che è uscita questa ‘bomba’” hanno commentato all’Ansa, con un chiaro riferimento al caso Balocco che ha coinvolto Chiara Ferragni. “Da un anno e mezzo abbiamo cambiato registro, siamo tornati a lavorare con maestri come Meisel e Klein e alcune modelle, a noi piace la moda, e chi più di loro può esprimere questo concetto? Il fotografo, come il giornalista, fa un mestiere per cui ha studiato, ha una cultura, si può avere un dialogo alla pari” hanno dichiarato prima della sfilata, sottolineando l’importanza della formazione di una professionalità.
Dolce e Gabbana contro Chiara Ferragni e gli influencer. Da che pulpito viene la predica
Inoltre Dolce&Gabbana hanno calcato la mano, scagliandosi contro la nuova generazione di influencer: “Un influencer ventenne non ha colpa, ma non ha quella cultura e con tutto il rispetto il suo è un lavoro diverso, oggi bisogna tornare alla qualità, che è anche amore, perché la carezza di un padre non ha il valore di un like” e poi hanno aggiunto: “Dobbiamo dar voce in tutti i settori a chi ha competenze, è arrivato il momento in cui siamo tutti stanchi, dobbiamo trovare una soluzione per migliorare. Dicono che la bellezza salverà il mondo e noi ci crediamo”. Dichiarazioni che sottolineano una mancanza di coerenza da parte degli stilisti, in quanto le collaborazioni con influencer del calibro di Kim Kardashian – che ha disegnato un’intera collezione della griffe – dimostrerebbe il contrario rispetto a quanto dichiarato dagli stessi. Ancora una volta il duo è rimasto vittima di un superficiale qualunquismo.