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MasterChef 13, gli eliminati della sesta puntata: “La competizione non è per tutti”

Abbiamo intervistato i due eliminati della sesta puntata di MasterChef 13, il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy

di Nadia Pieri | 19 Gennaio 2024
Foto: Ufficio stampa Sky

 Chi trova un amico, trova un tesoro. È così che dice il detto e, in effetti, è proprio vero. Ce lo hanno dimostrato Andrea Sciamanna e Alberto Pierobon, eliminati l’uno dopo l’altro, quasi come se il destino non avesse voluto separarli. Le due puntate di ieri sera, che tra l’altro hanno ottenuto ascolti record, hanno purtroppo visto i due amici cadere e non rialzarsi. Prima Andrea che non ha saputo gestire gli ingredienti a disposizione andando in confusione totale, e poi Alberto che ha commesso un errore imperdonabile: lasciare la sabbia nel calamaro. Ma nel loro caso, fortunatamente, il rammarico dell’eliminazione ha lasciato spazio alla gioia di aver incontrato un amico vero. Ce lo hanno raccontato questa mattina nel corso di una piacevole intervista.

MasterChef 13, gli eliminati della sesta puntata ai nostri microfoni

Nonostante MasterChef sia una gara, la rivalità non è per tutti. Lo ha confermato Andrea che, ai nostri microfoni, ha confessato: “Per me l’aspetto umano è sempre importante in qualsiasi esperienza, spesso ci si dimentica di questo. MasterChef è una gara che richiede anche tanto cinismo, ma la competizione non mi appartiene. Ho sempre fatto sport di squadra e non ho mai sentito l’egoismo di voler essere il migliore”. Nel corso del suo percorso, infatti, Andrea è riuscito a creare legami stretti con diversi concorrenti, tra cui Alberto. “Per me è stato bellissimo potermi confrontare con lui”, ha detto. E poi: “Il mio peggior nemico a MasterChef? Me stesso. Il mio bagaglio personale mi ha portato a non riuscire ad esprimermi a pieno, a volte avevo paura di essere banale o di non essere abbastanza, forse è per questo che ho fatto tanti errori”.

MasterChef 13 Andrea

Foto: Ufficio stampa Sky

A differenza di Andrea, inizialmente Alberto aveva deciso di pensare più a se stesso e comportarsi da vero giocatore, ma poi qualcosa è cambiato: “Quando ho conosciuto persone come Andrea, non ho più pensato tanto alla strategia, ma a creare un gruppo e a star bene con loro. Non avrei mai immaginato di incontrare delle persone che mi facessero aprire così, anche perché io sono molto chiuso di carattere”. Il peggior nemico di Alberto? “Sicuramente il non sapere”, ha rivelato. “Mi spaventava tantissimo non sapere che ingredienti avrei trovato durante la prova, che ospite ci sarebbe stato o che tipo di esterna. Non ci dormivo la notte”. Nonostante i timori, però, entrambi i concorrenti sono riusciti a trasmettere la loro autenticità, portandosi a casa affetti che resteranno nelle loro vite.

MasterChef 13 Alberto

Foto: Ufficio stampa Sky