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MasterChef 13, l’intervista agli eliminati della nona puntata

Abbiamo intervistato Deborah e Settimino, gli eliminati della nona puntata di MasterChef 13, che ai nostri microfoni hanno commentato il meccanismo della Golden Pin e molto altro…

di Nadia Pieri | 9 Febbraio 2024
Foto: Ufficio stampa Sky

Quando mancano poche puntate alla fine di un programma è sempre difficile veder andar via alcuni concorrenti. È quello che è accaduto ieri sera a MasterChef 13, lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, in onda tutti i giovedì su Sky e in streaming su NOW e sempre disponibile on demand, quando Settimino Difonzo e Deborah Meloni hanno dovuto abbandonare la masterclass. Due protagonisti di questa edizione che hanno lasciato il gioco a testa alta, consapevoli di aver ottenuto un grande risultato. Questa mattina si sono raccontati ai nostri microfoni, svelandoci qualche curiosità sulla loro esperienza a MasterChef 13.

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MasterChef 13, gli eliminati della nona puntata ai nostri microfoni: l’intervista

MasterChef, ormai si sa, è un mix di amicizia e strategia. C’è chi sceglie di privilegiare la prima, chi la seconda e chi come Debora un po’ entrambe. Per lei, infatti, è stato fondamentale trovare un equilibrio tra le due, tenendo sempre a mente lo spirito competitivo del programma. “L’amicizia e il supporto sono importanti, ma si tratta pur sempre di una gara in cui si gioca da soli”. Tra i concorrenti con cui Deborah ha legato di più c’è Antonio: “Per me lui è stata una grande scoperta, ci siamo trovati ad affrontare questa sfida insieme già dai Live Cooking. Questo però non credo che mi abbia fermata nella gara”. Anche Settimino si dice d’accordo con Deborah: “L’amicizia è esterna dalla competizione, e nella nostra squadra non è mancata. Come dice il detto: ‘I due avvocati fanno causa, poi si incontrano e bevono il caffé insieme'”.

MasterChef 13

Foto: Ufficio stampa Sky

Protagonista della puntata di ieri sera anche la Golden Pin, il nuovo meccanismo che regala l’immunità al concorrente che riesce ad aggiudicarsi la spilla. Il modo con cui Michela l’ha utilizzata (l’ha sacrificata presentando una semplice bruschetta ai pomodorini perché si sentiva stanca) non è andato giù ad alcuni concorrenti, come Antonio ed Eleonora. Ma cosa ne pensano i due eliminati? Deborah, che tra l’altro è stata la prima a vincere la doppia Golden Pin, ha detto: “La spilla è un po’ un jolly e si usa quando e come meglio si crede. Di base non posso dire che Michela abbia sbagliato o abbia fatto bene perché è stata una sua scelta, del tutto rispettabile, dato che la Golden Pin se l’è guadagnata”. Settimino concorda: “Non ho niente in contrario a quello che Michela ha fatto”.

Settimino a MasterChef 13: “Questo programma mi ha ringiovanito”

Settimino è stato un po’ la star di questa edizione, soprattutto sui social dove è diventato “Little Seven”. Dopo la sua eliminazione ieri sera c’è chi, scherzando, ha anche proposto di proclamare lutto nazionale. “Grazie a tutti”, ha detto ridendo Settimino quando gli abbiamo fatto notare l’affetto del pubblico. Per lui, d’altronde, questa esperienza è stata una vera e propria rinascita: “Io mi sono sentito ringiovanire in questo programma e devo ringraziare tutti, lo staff e gli chef, per avermi dato questa grande possibilità. Gli altri concorrenti avevano l’età dei miei figli e quindi per me era un po’ come stare in famiglia. Ho cercato di regalare un sorriso a tutti, ma io sono proprio allegro di natura”, ha affermato. Una delle sue soddisfazioni più grandi è stata quella di riuscire a creare un rapporto di stima e simpatia con i giudici, soprattutto con Cannavacciuolo, anche se ci ha tenuto a specificare: “Locatelli e Barbieri non sono da meno. Ringrazio Locatelli per aver parlato in civettese, questo mi ha dato molta energia durante la gara”. Che cosa farà Settimino dopo MasterChef? “La mia intenzione è quella di fare un po’ di show cooking, per l’Italia e per il mondo. Per me la cucina è nel cuore, è un po’ come giocare a pallone”.

Deborah a MasterChef 13: “Ho imparato a credere in me stessa”

Deborah, prima di abbandonare per sempre la masterclass, ha raccontato di aver capito finalmente di poter trasformare i suoi sogni in realtà: “Sono entrata a MasterChef che non credevo molto in me stessa. Ho fatto un percorso molto in salita e questo mi ha aiutato moltissimo. Se sono arrivata a questo punto è perché ci ho creduto molto di più rispetto a quello che avrei fatto prima di entrare nel programma”, ha rivelato. Che cosa l’attende dopo il programma? “Ho tantissimi progetti al momento. Vorrei lavorare come private chef o aprire un ristorante a domicilio, perché abito su una collina meravigliosa. Non posso fare spoiler al momento, ma vi invito a seguirmi sui social”. E se uno dei giudici le offrisse di lavorare nella sua cucina chi sceglierebbe? “Sicuramente Cannavacciuolo, lo vedo più simile a me, più verace, più di casa. L’ho sempre visto come una figura paterna. Se mi volesse nel suo ristorante sarei la persona più felice sulla faccia della terra”, ha concluso.

MasterChef 13

Foto: Ufficio stampa Sky